I semi di zucca sono dei semi oleosi, proprio come le noci, mandorle o nocciole, e apportano grandi benefici all’organismo. Proprio per questo bisognerebbe consumarli con più frequenza, aggiungendoli nelle insalate o nello yogurt, nel pane o nei dolci da cucinare a casa.
Questi semi si ricavano dall’interno delle zucche mature. Da lì si estraggono, si puliscono e vengono fatti essiccare. A quel punto si possono mangiare. Nei supermercati si trovano decorticati oppure con il guscio, salati o tostati.
Proprio come accade per la maggior parte della frutta secca, questi semi oleosi sono ricchi di Omega-3, gli acidi grassi “buoni” che costituiscono il 50% dell’intero apporto nutrizionale. Il 24% è formato da carboidrati e quasi il 19% da proteine.
Una delle caratteristiche dei semi di zucca è che sono una preziosa fonte di sali minerali quali zinco, magnesio, ferro, fosforo. Non mancano poi le vitamine, soprattutto la A e la E. Per chi è a dieta o ci tiene a mantenere la linea, non dovrebbe eccedere nel nel mangiare questi semi oleosi. Essendo ricchi di grassi, anche se “buoni”, il loro consumo eccessivo potrebbe portare a un aumento di peso.
Lo zinco e le vitamine A ed E, uniti con gli Omega-3, garantiscono processi naturali per la riparazione cellulare. In altre parole, mangiare i semi di zucca aiuta a mantenere in salute la funzionalità delle membrane che proteggono organi e tessuti del nostro corpo.
Fin dall’antichità, questo cibo è inoltre conosciuto per essere un rimedio naturale contro i parassiti dell’intestino. Al suo interno c’è una sostanza, la cucurbitacina, che riesce a paralizzare i vermi, staccarli dalle pareti dell’intestino ed eliminarli attraverso le feci.
Diversi sali minerali presenti in questi semi, come ad esempio il magnesio, sono in grado di mantenere stabili i livelli di zucchero e colesterolo “cattivo” nel sangue. In questo modo si aiutano a prevenire la malattie cardiovascolari, proteggendo le pareti del cuore.
I semi di zucca sono noti per il loro elevato contenuto di magnesio e triptofano. Queste due sostanze contribuiscono a regolare i processi di sonno-veglia, favorendo un riposo tranquillo e una maggiore resistenza dell’organismo ad intensi periodi di stress. Grazie, agli Omega3 e allo zinco, poi, mangiare regolarmente questi semi oleosi stimola positivamente la memoria.