Scopriamo il fenomeno del russamento di cui lamenta una coppia su 3 e rischia di mandare a soqquadro la relazione.
Roncopatia o russamento è quel fenomeno che si traduce in un sonno disturbato. Si pensa sia fastidioso unicamente per chi convive con chi ne soffre, ma si scopre che può avere notevoli conseguenze nella vita di tutti i giorni per chi russa. Durante il giorno chi soffre di questa patologia può sentirsi affaticato, stanco, perdere facilmente la concentrazione e la memoria, quindi è invalidante nel quotidiano.
La Philips ha commissionato una ricerca ad Astra Ricerche ed è emerso un dato impressionante:
Purtroppo emerge che sono in pochi in Italia a curarsi: solo ill 4.8% dei russatori e il 4% di chi soffre di apnea ostruttiva notturna.
Perché russare può essere uno dei segnali dell’apnea ostruttiva de sonno (OSAS) che se trascurato può modificare il metabolismo aumentando i livelli di grelina, ormone responsabile dell’aumento dell’appetito, favorendo così obesità e diabete. L’OSAS porta conseguenze sul sistema immunitario che rende più fragile, sulla pressione arteriosa con conseguenze ancora più importanti sull’apparato cardiocircolatorio.
Purtroppo, dati alla mano, il 46% di chi russa sottovaluta il disturbo a scapito della persona con la quale divide la stanza. Solo il 23% realizza di dar fastidio a cerca una soluzione. Il 79% di chi convive con chi russa dichiara di esserne infastidito. In Italia ad oggi sono state fatte approfondite inchieste dalle quali emerge che la roncopatia può essere una delle cause di disfunzioni sessuali, riduzione della libido e disfunzione erettile, rovinando la vita sessuale della coppia e diventando una delle cause importanti per il 50% delle separazioni. Naturale che se durante la notte uno dei partner russa, l’altro dorme male e al mattino è stanco e poco propenso a ragionare, tanto meno a far l’amore.
Si pensa che le cause siano le seguenti:
Gli esperti in materia sono d’accordo sul fatto che non esista un’unica causa che porti una persona a russare sistematicamente. Dipende da individuo ad individuo, a volte più fattori insieme concorrono a far insorgere il fenomeno e l’unica soluzione per le coppie sarebbe quella di dormire in camere separate e nel frattempo affidarsi alle cure di un specialista perchè si trovi la causa e di conseguenza una possibile cura.