Oggi 24 marzo 2021 si celebra la nona edizione della Giornata Europea del Gelato Artigianale, la cui istituzione la si deve in gran parte al lavoro profuso da Longarone Fiere e Artglace, quest’ultima nella persona di Fausto Bortolot, che con grande competenza e caparbietà riesce a fronteggiare tutti gli ostacoli burocratici e le regole imposte per consentire la distribuzione gratuita del gelato artigianale all’interno del Parlamento Europeo.
Si tratta di una celebrazione unica nel suo genere in quanto è l’unica “Giornata” che il Parlamento europeo ha deciso di dedicare ad un alimento, ossia il gelato artigianale. La Giornata Europea del Gelato Artigianale rappresenta un importante patrimonio di tutti i gelatieri e dell’intera filiera.
L’idea di istituire la Giornata Europea del Gelato Artigianale prende forma nel marzo del 2009 attraverso una richiesta ufficiale presentata al Parlamento di Strasburgo dall’Onorevole Iles Braghetto, coinvolto nell’operazione dal presidente Giovanni De Lorenzi, dal direttore di Longarone Fiere Paolo Garna e grazie all’impegno del Presidente Artglace José Luis Gisbert Valls.
Purtroppo in prima battuta l’iniziativa non riesce a raccogliere le firme necessarie, ovvero la metà più uno dei Parlamentari europei, per ottenere il via libera.
Il quorum verrà raggiunto solamente il 5 luglio 2012, con 387 voti a favore, grazie soprattutto all’impegno dell’On. Sergio Silvestris, alla guida del gruppo di cinque europarlamentari (Paolo De Castro per l’Italia, Eva Ortiz Vilella per la Spagna, Ewald Stadler e Andreas Molzer per l’Austria) che si fanno promotori dell’iniziativa presentando una “Dichiarazione” d’intenti.
Il Parlamento Europeo istituisce così la Giornata Europea del Gelato Artigianale sottolineando, tra le motivazioni, che:
“Tra i prodotti lattiero-caseari freschi, il gelato artigianale rappresenta l’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo stato membro”.
Parlamento europeo
A dimostrazione che il gelato è un alimento in grado di unire tutto il territorio europeo sono i numeri: le vendite di gelato hanno raggiunto i 9,5 miliardi di euro nel 2018, pari al 60% del mercato mondiale, con una crescita del 5 % rispetto al 2017 e 300mila addetti impiegati in questo settore.
Le gelaterie artigianali sono sempre più numerose non solo in Italia (circa 39.000 punti vendita), ma anche nel resto d’Europa. Solo in Germania se ne contano 9.000 (di cui 3.300 gelaterie pure e oltre 4.500 di proprietà di italiani) in cui lavorano più di 20.000 persone, di cui la metà di origine italiana. E non sono da meno Spagna (2.200 gelaterie), Polonia (2.000) e Inghilterra (1.100), seguite da Austria (900), Grecia (680) e Francia (450).
A differenza di quanto avvenuto nel recente passato il gelato non è più considerato un alimento “stagionale”, questo perché sono numerose le persone che amano gustare questo prodotto anche nelle stagioni più fredde: se un tempo la stagione andava da marzo ad ottobre, oggi non è più così. Si gusta un ottimo gelato artigianale anche per 10 mesi su 12 e già da febbraio viene reclutato il personale per tutta la stagione.
Ogni anno, il gusto ufficiale della “Giornata” viene dedicato ad una delle sette nazioni aderenti al progetto: Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia Olanda e Spagna. Va specificato che nei primi due anni della celebrazione è stato scelto un gusto europeo. Quest’anno, nella nona edizione del Gelato Day, protagonista è Spagna, unico Paese ancora non insignito di questo importante riconoscimento.
L’Assemblea Artglace ha scelto come Gusto dell’Anno 2021 il “Mantecado” composto da gelato alla crema antica alla vaniglia, variegato con salsa di arance e decorato con scaglie di cioccolato fondente. Un gusto che celebra la tradizione gelatiera spagnola e che ben rappresenta un Paese che, tra Mediterraneo e Atlantico, si è fatto nei secoli crocevia di popoli, culture e sapori.