• 2 Novembre 2024
  • BENESSERE

Massoterapia, che cos’è e quali sono i suoi benefici

La massoterapia comprende varie tecniche di massaggio, il cui scopo è quello di promuovere la salute ed il benessere dei vari apparati del corpo umano, in particolare l’apparato muscolo-scheletrico.

La massoterapia è una forma di massaggio terapeutico dei muscoli e dei tessuti connettivali che viene praticato con le mani esercitando una serie di manovre sul corpo della persona. Il suo scopo è quello di alleviare dolori, tensioni e ridurre l’affaticamento muscolare, di solito derivati da traumi o da cattiva postura. Questa pratica è nota anche per la sua capacità linfodrenante, a vantaggio di ritenzione idrica e cellulite.

Il termine massoterapia deriva dalle parole greche “masso”, che significa impastare, modellare con le mani, e “therapeia”, che vuol dire cura, guarigione. Quindi letteralmente significa “cura con il modellamento delle mani”.

La massoterapia comprende varie tecniche di massaggio, il cui scopo è quello di promuovere la salute ed il benessere dei vari apparati del corpo umano, in particolare l’apparato muscolo-scheletrico.

In genere, gli esperti di massoterapia la definiscono come una pratica riabilitativa e preventiva nei confronti di molte malattie che comprendono i muscoli, i vasi linfatici, i vasi sanguigni e le terminazioni nervose di tipo motorio.

Secondo alcune ricerche, le prime forme di massoterapia sembrerebbero risalire circa due o tremila anni a.C. nell’Antico Egitto. Anche se le prime testimonianze risalgono ai Greci, che utilizzavano questa tecnica di massaggio per dare conforto dopo attività sportive o dopo battaglie.

La diffusione della massoterapia e di tutto ciò che la riguarda (regole, indicazioni, controindicazioni, etc.) lo si deve al medico, ginnasta e fisioterapista svedese Pehr Henrik Ling (1776-1839). Noto anche per essere il fondatore del “massaggio svedese”, ovvero una tecnica manuale su cui si basano i principi della moderna massoterapia.

Ad oggi la massoterapia viene considerata come una vera e propria terapia medica efficace contro i traumi, i dolori muscolari e lo stress psico-fisico.

Massoterapia

Chi pratica la massoterapia e quali sono i suoi benefici?

Nel nostro Paese la massoterapia può essere praticata dal fisioterapista e dal massoterapista che ha conseguito la relativa Laurea e gli attestati di specializzazione. Si tratta di una figura professionale che ha acquisito specifiche conoscenze nel campo dell’anatomia umana e di ciò che la riguarda (fisiologia, biologia umana, chimica, farmacologia, endocrinologia, immunologia).

In genere la massoterapia consiste in un ciclo di almeno 5-10 sedute, di 30 minuti ciascuna. La prima seduta è per lo più una fase preliminare, in cui il massoterapista indaga sullo stato di salute della persona ed esegue una sorta di anamnesi medica. In questo modo lo specialista potrà stabilire quali parti del corpo andranno trattate per apportare i benefici al paziente.

Per il massaggio vengono di solito utilizzati degli oli o degli unguenti, in modo da permettere una maggiore scorrevolezza ed una migliore azione modellante delle mani sul corpo del paziente.

Secondo gli esperti del settore questo massaggio manuale apporterebbe vari benefici all’individuo, perché:

  • Determina un miglioramento della circolazione sanguigna, anche a livello dei capillari. Migliorando la circolazione sanguigna migliora quindi anche l’apporto di ossigeno e nutrienti alle cellule;
  • Rilassa i tendini;
  • Scioglie le contratture muscolari, riduce la fatica dei muscoli che sono stati utilizzati;
  • Aumenta l’elasticità della pelle;
  • Favorisce il drenaggio linfatico, aiutando il corpo ad eliminare le sostanze di rifiuto da parte dei tessuti;
  • Ha un effetto rilassante a livello psico-fisico, quindi allevia lo stress e le tensioni;
  • Stimola la secrezione di endorfine, sostanze chimiche prodotte dal cervello che svolgono un’attività analgesica ed eccitante.

Inoltre i massoterapisti raccomandano il massaggio a coloro che praticano sport e agli atleti professionisti, in modo da ridurre le fatiche post allenamento, favorire il rilassamento muscolare ed accelerare il recupero.

Quali sono le tecniche di massaggio della massoterapia?

La massoterapia è caratterizzata da diverse tecniche:

  • Sfioramento, consiste in uno scivolamento delle mani senza esercitare pressione sulla cute del paziente. È la tecnica con cui si inizia e si conclude ogni seduta;
  • Frizione o Sfregamento, prevede un aumento della pressione delle manovre sulla cute andando ad agire sia sugli strati superficiali che in quelli profondi del corpo;
  • Impastamento, consiste nel sollevare e spostare in modo trasversale il muscolo esercitando una pressione del pollice contro le altre dita della mano;
  • Pressione, prevede una compressione perpendicolare alla cute del paziente, lo scopo è quello di facilitare il riassorbimento di edemi e migliorare la circolazione sanguigna;
  • Percussione, consiste nel picchiettare il tessuto muscolare con le mani “a coppetta” in modo rapido e breve e con un’intensità variabile. La percussione migliora la vascolarizzazione muscolare;
  • Vibrazione, vengono trasmessi brevi e rapidi movimenti laterali (simili a tremolii) mediante l’utilizzo dei polpastrelli e della mano intera.

Conclusioni

Seppur ormai da decenni presso la comunità medico-scientifica il potere terapeutico della massoterapia è oggetto di dibattito e di studio, secondo ricerche scientifiche attendibili questa possiede un’azione lenitiva nei confronti del dolore ed una moderata azione benefica rispetto ai disturbi dell’umore (depressione, ansia, stress), anche se per un periodo limitato nel tempo.

La massoterapia è considerata una tecnica sostanzialmente sicura e a basso rischio, se praticata da personale qualificato. Tuttavia, come per ogni altro trattamento riabilitativo, anche questa presenta delle controindicazioni, ad esempio: è sconsigliata in caso di febbre, infiammazioni locali, alterazione della cute (ferite, ustioni), interventi chirurgici recenti, problemi circolatori, neoplasie, problemi di coagulazione, fratture, osteoporosi e donne in stato di gravidanza.

Prima di effettuare una seduta di massoterapia è comunque consigliato rivolgersi al proprio medico di fiducia e ad un professionista del settore, il quale effettuerà una anamnesi iniziale ed un eventuale piano di azione, il tutto allo scopo di tutelare la salute dell’individuo.

Valeria Glaray

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Valeria Glaray

Laureata in Servizio Sociale ed iscritta alla sezione B dell’Albo degli Assistenti Sociali della Regione Piemonte. Ha un particolare interesse per gli argomenti relativi alla psicologia motivazionale e per le pratiche terapeutiche di medicina complementare ed alternativa. Amante degli animali e della natura.

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