Corea del Sud contro Italia. Se si trattasse di un match tra le rispettive nazionali di calcio non ci sarebbe partita, o meglio è quello che molti italiani pensano. Questa volta al centro della questione non c’è la sana rivalità sportiva bensì uno spot della Hyundai che prende letteralmente per il fondelli una delle autovetture iconiche a marchio Fiat, capace di segnare la storia di intere generazioni e più in generale del nostro Paese: stiamo parlando della mitica Panda.
Il video pubblicato ieri, che dura poco meno di venti minuti, è stato realizzato per presentare il debutto ufficiale sul mercato della nuova Kona N, Suv compatto sportivo della multinazionale coreana. Intorno al minuto 13 il filmato mostra una Panda, utilizzata per la consegna della pizza, in panne col cofano motore aperto dal quale esce del fumo. Il presentatore, che in lingua inglese commenta ed esalta le caratteristiche del veicolo, chiede al pilota soprannominato N Man (in italiano Uomo N) di aiutare l’amico in difficoltà e dargli un passaggio per la consegna della pizza.
La ridicolizzazione e denigrazione della Panda, e di conseguenza dell’italianità, non è andata giù a Lapo Elkann che subito dopo aver visto lo spot ha prima cercato di ironizzare sulla situazione scrivendo su Twitter:
“Gli amici di Hyundai nella nuova pubblicità mostrano una Panda per la consegna della pizza Fetta di pizza che va in fumo. Amici…alla Panda esce del fumo solo per iniziare il decollo verticale Razzo #PandaSpaziale”
Poco dopo ha pubblicato un secondo tweet in cui ha chiesto rispetto per l’Italia e ha invitato gli utenti a pubblicare la foto del loro “Pandino” o della loro Panda preferita accompagnata dall’hashtag #IoSonoPanda:
“È triste nel 2021 vedere l’uso in pubblicità di certi stereotipi di scarso gusto. No all’ironia sull’Italia e sue Eccellenze come la pizza e la Panda. Cara Hyundai Rispetta il nostro Paese, i Nostri Valori e la nostra Cultura. VIVA L’ITALIA SEMPRE”
Dopo gli appelli lanciati dal rampollo di casa Agnelli sono stati centinaia i tweet pubblicati con l’hashtag, alcuni molto polemici e altri più ironici.
Lapo è tornato anche quest’oggi sull’argomento e sempre su Twitter ha sottolineato che lanciare questo Hashtag non si tratta di un operazione commerciale al fine di promuovere la Panda, o “il Pandino” come viene definito affettuosamente, ma vuole affermare senza mezzi termini che non si ridicolizza la cultura di un Paese intero: “La Panda in fumo, la pizza scadente…mancava solo il pizzaiolo di nome Tony“, asserisce polemicamente il 43enne.
“Dobbiamo portare rispetto a TUTTE le culture, – conclude Lapo Elkann – ma dobbiamo più spesso pretendere RISPETTO per la NOSTRA cultura. Anche perché la Panda porta in giro milioni di italiani OVUNQUE e la pizza Fetta di pizza è AMATA da centinaia di milioni di persone nel mondo“.