Lo yoga e la meditazione sono pratiche molto utili e questo non vale solo per gli adulti, bensì anche per i bambini. È diventato sempre più difficile lasciare fuori dalla porta di casa i problemi, la paura, l’ansia e lo stress e spesso i bambini, con la loro capacità di assorbire tutto, mostrano reazioni di aggressività simili a quelle dell’adulto, anche in modo involontario.
Viviamo in una società focalizzata da problemi e pressioni di ogni genere e anche i bambini lo avvertono, faticando così a crescere con la serenità di cui necessiterebbero.
Sia lo yoga che la meditazione apportano molteplici benefici all’individuo e ne possono giovare tutti, a prescindere dall’età. Si noteranno infatti dei miglioramenti in chi praticherà tali discipline: dalla respirazione alla postura, all’organismo, alla consapevolezza del proprio corpo, alla concentrazione, e molto altro ancora.
Per tali motivazioni, molti sono gli esperti che suggeriscono di far cominciare a sperimentare queste pratiche sin dalla giovane età, magari a partire dai 3 anni di vita del bambino, età in cui questo dovrebbe aver raggiunto una certa autonomia sia nel muoversi che nell’esprimere le proprie emozioni.
Basterà un semplice approccio per coinvolgerlo, cominciando in maniera ludica e divertente. Una soluzione efficace per aiutarli a vivere al meglio, scaricando lo stress e imparando a gestire situazioni e stati d’animo complessi.
Lo yoga ha effetti benefici sia sul corpo che sulla mente dei bambini. Vediamone alcuni effetti:
Inoltre con questa pratica il bambino imparerà a praticare una disciplina solo per il proprio benessere psicofisico e non per la competizione, sviluppando così l’empatia ed il senso di amicizia.
Come per lo yoga, anche la meditazione apporta molteplici benefici a corpo e mente.
Vi sono infatti molte scuole inglesi (primarie e di grado superiore) che hanno introdotto questa disciplina tra le materie scolastiche e sostengono che gli studenti ne stiano traendo molti effetti positivi: con pochi minuti di meditazione al giorno si sono notati evidenti cali di iperattività e comportamenti aggressivi, migliorando di conseguenza la concentrazione e le prestazioni scolastiche.
Alcuni neuroscienziati e psicoterapeuti suggeriscono di iniziare i bambini a questa disciplina utilizzando semplici esercizi di meditazione così sintetizzati:
Insegnare la meditazione ai bambini porterà solo effetti positivi: ridurrà lo stress, impareranno a gestire le proprie emozioni, svilupperanno l’empatia ed una consapevolezza di se stessi, migliorerà lo stato di salute fisica, le prestazioni scolastiche ed il proprio comportamento.
Per molti è a dir poco impossibile pensare che un bambino, magari anche piccolo d’età, riesca a stare seduto in silenzio a concentrarsi su ste stesso per un lungo periodo di tempo. In effetti è abbastanza rara una scena del genere, ma un bambino non deve necessariamente restare immobile per meditare.
Anzi, lo yoga e la meditazione possono essere visti come un gioco a misura di bambino, si comincerà gradualmente, anche considerando l’età di questo. E proseguendo si avranno evidenti benefici: la concentrazione sul respiro, il lasciar andare i brutti pensieri, l’ascoltare le sensazioni del proprio corpo, il gestire le emozioni ed i comportamenti, il contenere stati ansiosi e di stress.
Lo yoga e la meditazione mirano a dare ai bambini una consapevolezza su se stessi, che li aiuterà sia nel percorso scolastico che nella vita. Basterà una decina di minuti al giorno o una mezz’oretta a settimana per cominciare ed i risultati saranno davvero sorprendenti.
Valeria Glaray