É scientificamente dimostrato che lo sport procura benefici a tutto il corpo: oltre a rafforzare muscoli ed articolazioni, un’attività fisica regolare e moderata permette all’organismo di mantenersi sano ed efficiente a lungo, più di qualunque prodotto di bellezza che ci viene presentato come “miracoloso”.
Fare sport, fin da piccoli, migliora la nostra postura e aiuta a resistere meglio alle fatiche quotidiane. Muscoli addominali e dorsali forti sono importantissimi per evitare l’insorgenza di patologie della colonna vertebrale, come scoliosi, lordosi, ernie e dolori lombari.
Un aspetto sottovalutato dell’esercizio fisico è il beneficio che comporta dal punto di vista dell’umore; disturbi come stress, ansia e depressione possono essere combattuti anche con un’attività fisica regolare, che contribuisce al rilascio di endorfine, dette anche “gli ormoni della felicità” per la sensazione di benessere che producono. Anche in caso di sindrome da iperattività e deficit di attenzione (ADHD) lo sport può aiutare.
Chiunque abbia svolto attività fisica regolarmente potrà testimoniare quanto essa giovi alla salute mentale, generando un benessere continuativo, che fa dormire meglio e che scarica tossine e pensieri negativi.
Esistono anche numerosi studi che dimostrano come una camminata veloce, una corsetta al parco, una pedalata, un po’ di nuoto o un corso di ballo sono essenziali per il nostro buonumore, grazie ad una migliore circolazione del sangue nel cervello.
Per le persone che non presentano particolari problematiche, con un esercizio fisico costante si assiste ad un miglioramento delle proprie capacità psicofisiche.
Per millenni abbiamo camminato, corso, faticato. Abbiamo impiegato il nostro fisico ed il nostro cervello per risolvere ogni tipo di problema, bruciando grassi naturalmente; poiché privi delle comodità che abbiamo oggi l’esercizio fisico era di routine.
Diversi studi scientifici dimostrano che le persone, nelle epoche passate, godevano di una migliore salute rispetto agli uomini moderni (anche se la carenza di medicine spesso portava alla morte precoce).
Occorre quindi avere ben chiaro in mente che tutte le comodità di cui disponiamo oggi non possono e non devono sostituire completamente le nostre capacità motorie, e questo non per una volontà di regredire, bensì per la nostra salute e per il nostro benessere.
Guardiamo alla sedentarietà come ad un nemico, prendiamoci cura del nostro corpo e ci sentiremo decisamente meglio.