• 22 Dicembre 2024
  • SCUOLA

Camminare fa bene al corpo e alla mente: l’esempio delle scuole

Camminare fa bene alla salute”, quante volte abbiamo sentito dire questa frase. In generale, svolgere dell’attività fisica quotidiana aiuta a rendere il proprio stile di vita molto più attivo, nonché produttivo, e tra le cose più semplici che si possa fare è proprio il camminare. Fare una bella passeggiata è un vero e proprio toccasana per mente e corpo.

Sono molteplici i benefici del camminare: fa bene alla salute e migliora la circolazione sanguigna, riduce lo stress, l’animo si risolleva, l’organismo si ossigena e con esso anche la nostra mente, che si rinfresca e allontana i pensieri negativi.

Camminare, inoltre, combatte la sedentarietà ed attiva il corpo al movimento, cosa che si può attivare fin da piccoli, anche durante le ore di lezione a scuola. Si tratta di un’idea che arriva dalla Scozia – in origine il progetto si chiamava “Un miglio al giorno”, che corrisponde a circa 1,6 km – in cui la preside della scuola della città di Stirling notò la difficoltà di diversi allievi nell’affrontare alcuni semplici esercizi in palestra; i bambini risultavano affaticati, sedentari ed in sovrappeso. Da qui, l’idea di introdurre una camminata quotidiana, con conseguenti ed evidenti esiti positivi.

Negli anni, altre scuole italiane hanno seguito l’esempio scozzese – tra cui le scuole elementari e medie di Buttigliera, Rosta e Ferriera, in Piemonte – e visto i risultati positivi dell’iniziativa. Così come la scuola primaria di Coggiola, in provincia di Biella, che ha aderito al progetto Un chilometro al giorno – seguendo le indicazioni della LILT (la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) – e ha preso l’abitudine di fare una passeggiata tutte le mattine, tra una lezione e l’altra, concedendo una sana pausa rigenerante ai bambini e alle maestre che li accompagnano. E i risultati sembrano evidenti, dopo la passeggiata i bambini rientrano in classe più rilassati e riescono a concentrarsi e ad applicarsi meglio alle ore successive. Ma il bello dell’iniziativa biellese è che questa passeggiata è aperta a tutti coloro che vogliono partecipare, quindi non solo per bambini e maestre; basta farsi trovare nella piazza della scuola quando inizia la camminata.

Sicuramente una bella idea anche per anziani soli e persone sedentarie, che possono così unire l’utile di una passeggiata ad un momento di socialità ed avere compagnia. Inoltre è un ottimo modo per staccare la spina dalla routine quotidiana, che ci vede costantemente impegnati tra corse, commissioni e lavoro. Una bella passeggiata migliorerà così anche l’umore e ci permetterà di proseguire più serenamente il resto della giornata, l’importante è indossare scarpe comode, camminare ad un ritmo costante e godersi sia il momento che il panorama.

Valeria Glaray

Laureata in Servizio Sociale ed iscritta alla sezione B dell’Albo degli Assistenti Sociali della Regione Piemonte. Ha un particolare interesse per gli argomenti relativi alla psicologia motivazionale e per le pratiche terapeutiche di medicina complementare ed alternativa. Amante degli animali e della natura.

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