L’aromaterapia è una disciplina inserita nell’ambito della fitoterapia, appartenente al gruppo delle medicine alternative, e utilizza degli oli essenziali allo scopo di mantenere il benessere psicofisico e di curare ed alleviare alcune problematiche di salute che affliggono la mente ed il corpo: dai disturbi della pelle al mal di testa, ai bronchi, alla tosse, alle smagliature e molto altro.
Gli oli essenziali sono le sostanze odoranti concentrate in alcune zone delle piante officinali che vengono ottenute mediante una distillazione a vapore da semi, foglie, fiori, frutti, corteccia, resina e radici; e ciascuno di questi elementi dispone di caratteristiche e peculiarità proprie.
Vi è da sapere che la cura del corpo tramite oli aromatici è una pratica molto antica. Secondo alcune ricerche, pare che questa abbia fatto la sua prima comparsa nella Bibbia – in cui viene citato l’uso di piante medicinali e di essenze per la cura di malattie – e alcune civiltà antiche come i precolombiani e gli egizi già si servivano di erbe ed estratti per curare disturbi di ogni genere. Poi nel XIX secolo i chimici intrapresero la produzione artificiale di oli essenziali per farne dei profumi; dopodiché l’interesse per questi oli ricominciò a prendere piede, grazie alla natura, con le cosiddette terapie complementari.
L’aromaterapia usa quindi gli estratti vegetali allo scopo di riportare benessere all’intero organismo, sia a livello fisico che a livello emotivo e mentale, il tutto in modo naturale. Gli oli essenziali hanno effetti battericidi, balsamici e lenitivi e possono essere utilizzati sia puri che diluiti, hanno comunque effetto benefico ma la quantità utilizzata dev’essere controllata, in modo da evitare controindicazioni.
È inoltre importante precisare che si tratta di una disciplina che non può curare alcun tipo di patologia, ma che potrebbe affiancarsi alla medicina tradizionale, come una sorta di trattamento naturale di supporto, purché previo consiglio medico.
L’aromaterapia porta molti benefici all’organismo dell’uomo sotto molti aspetti; per fare alcuni esempi, può fare molto per il benessere fisico:
Vi sono oli essenziali che si possono anche applicare sulla pelle e sui capelli, utili per migliorare la salute della cute e prevenire irritazioni ed inestetismi: un estratto agli agrumi (come limone e pompelmo) per purificare la cute; le essenze di lavanda, salvia, rosmarino e gelsomino contro le irritazioni cutanee; gli estratti di camomilla e di geranio per gli effetti lenitivi; mentre per la cura dei capelli grassi è utile il rosmarino, per quelli secchi l’olio di salvia e per i capelli fragili e sfibrati l’olio essenziale di camomilla.
Anche le persone sportive possono beneficiare di alcuni oli essenziali, come l’essenza di pompelmo per migliorare il tono muscolare e prevenire le infiammazioni; l’estratto di cannella per un effetto tonificante ed energizzante e l’olio essenziale al pino per combattere i reumatismi e i dolori muscolari.
Per quanto riguarda invece il benessere psicofisico, alcuni aromi sono benefici per il sistema nervoso e possono favorire la memoria e la concentrazione, con effetti calmanti e riequilibranti, come la lavanda, la menta, il rosmarino, il timo rosso e il sandalo.
Ma non solo, l’aromaterapia viene anche usata per trattare i disturbi del sonno, l’azione combinata di bergamotto (effetto calmante) e sandalo (contro l’aggressività e l’agitazione) è indicata contro l’insonnia; per combattere l’ansia e lo stress: la lavanda e la camomilla hanno effetti rilassanti e possono essere usate applicandone delle gocce sui polsi per combattere gli attacchi di panico; la salvia e il basilico stimolano le emozioni positive; la cannella, le essenze di sandalo, bergamotto e geranio aiutano a combattere la depressione e la melissa ha un effetto di regolazione della pressione ed è benefica per la circolazione sanguigna, riuscendo a ridurre ansia e stress e quindi a calmare gli effetti psicosomatici di questi disturbi.
Inoltre l’aromaterapia può anche essere utilizzata con effetto riequilibrante degli ormoni femminili per le donne in caso di dolori mestruali e gravidanza: la rosa e la camomilla sono calmanti ed emollienti, quindi preparano la pelle per il parto e sono utili anche per affrontare la menopausa; il gelsomino rilassa i nervi e favorisce il buonumore durante la sindrome premestruale; il pompelmo combatte la fame nervosa; la menta ha un effetto antinfiammatorio; il bergamotto è utile contro la cistite e la salvia rilassa e riporta l’equilibrio negli ormoni femminili.
Infine, come detto precedentemente, essendo gli oli essenziali degli estratti vegetali ottenuti tramite metodologie naturali, uno tra i maggiori benefici dell’aromaterapia è sicuramente la sostenibilità del prodotto utilizzato.
Sempre più persone si stanno avvicinando a quello che è il mondo della medicina naturale per trattare piccoli disturbi e fastidi, ma un errore che si tende spesso a fare è quello di ritenere il termine “naturale” sinonimo di “sicuro”. Perché al contrario di quanti molti pensano, il fatto che un prodotto sia naturale non implica necessariamente che sia una sostanza del tutto innocua e salutare. Anzi, qualsiasi olio essenziale, seppur apporti benefici all’organismo dell’individuo, va utilizzato correttamente per evitare effetti indesiderati (reazioni allergiche, allucinazioni, irritazioni cutanee, etc), in quanto come per la medicina tradizionale anche l’aromaterapia non è esente da rischi.
Ciascuna essenza possiede una propria composizione e caratteristiche specifiche responsabili dell’effetto esercitato sull’organismo e, secondo i sostenitori di questa medicina alternativa, utilizzando il giusto olio essenziale è possibile alleviare o contrastare molteplici disturbi, ristabilendo la sensazione di benessere nell’individuo.
È molto importante ricordare che le cure alternative non possono essere intese come sostituto della medicina tradizionale e per qualsiasi dubbio e per il trattamento di qualsiasi tipo di disturbo o malattia, è necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia prima di sottoporsi a trattamenti alternativi come l’aromaterapia.
Chi si occupa di questa disciplina è l’aromaterapeuta, ovvero un individuo specializzato in questo ambito e, come tale, deve conoscere bene le piante, gli oli essenziali da esse estratti e tutte le loro caratteristiche e proprietà. Inoltre dovrebbe conoscere il funzionamento dell’organismo, al fine di poter sfruttare il giusto rimedio per favorire lo stato di benessere dell’individuo. Tuttavia, è altrettanto fondamentale precisare che l’aromaterapeuta non è un medico, quindi non è di sua competenza effettuare diagnosi e non può prescrivere farmaci o trattamenti per curare alcun tipo di disturbo o malattia.
Valeria Glaray