Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris parte con un duro attacco contro il rivale di sempre, il governatore della Campania Vincenzo De Luca: “Penso ci siano stati errori molto gravi della Regione e non è uno scaricabarile, i numeri parlano da soli”, ha dichiarato senza peli sulla lingua il primo cittadino del capoluogo campano.
“Le persone a casa sono sole, appena aumenta la febbre vanno in ospedale, il virus è fuori controllo, la medicina territoriale è stata smantellata già prima della pandemia. – prosegue De Magistris, che poi sferra un attacco frontale a De Luca, colpevole a suo parere di aver vietato anche ai medici di dire la verità – Il tampone viene fatto dopo molti giorni. Il problema non sono i ragazzi. Non prendiamocela con i cittadini che hanno avuto in gran parte un atteggiamento responsabile. Andremo sicuramente al lockdown in Campania, sono rimasti 15 posti in terapia intensiva”.
“Che tristezza chiudere le scuole appena riaperte. Adesso il tema centrale è facciamo presto. In questo momento bisogna essere uniti, bene la marcia indietro del governo, Conte forse era stanco l’altra sera in conferenza stampa. La gente sta capendo che bisogna essere responsabili ma non rinunciare subito agli altri diritti.” ha concluso l’ex pm.