CESENA. Grazie alla tecnica “Awake Surgery” (chirurgia da sveglio), un musicista affetto da tumore è stato operato al cervello nei giorni scorsi al Bufalini di Cesena mentre suonava alcune melodie al pianoforte durante l’operazione. L’intervento, durato circa cinque ore, è stato svolto all’ospedale Bufalini di Cesena dall’equipe multidisciplinare composta dai neurochirurghi dott. Luigino Tosatto, dott. Vincenzo Antonelli, dott.r Giuseppe Maimone; dal neurofisiologo, dott.ssa Chiara Minardi; dai neuroanestesisti, dottor Marco Bocchino e dottoressa Giuseppina Pugliese; dai neuropsicologi, professoressa Caterina Bertini e dottor Davide Braghittoni dell’Università degli Studi di Bologna, Dipartimento di Psicologia di Cesena e da personale infermieristico coordinato da Milena Maccherozzi.
La tecnica ”Awake Surgery” consiste nell’operare il paziente in condizione di veglia con un duplice scopo: asportare la massa tumorale e, nel caso specifico, salvaguardare le abilità musicali. Una nota dell’ospedale spiega che si tratta di una metodica iniziata da qualche anno nella Neurochirurgia del Bufalini, dopo un periodo di perfezionamento dei neurochirurghi cesenati in vari centri tra cui il dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Montpellier diretta dal professor Hughes Duffau (luminare in questo campo di studi).
Di fatto, il paziente di rimanere vigile e in grado di rispondere a una serie di test prestabiliti posti dal neuropsicologo, in modo da localizzare e asportare nel modo più completo e preciso possibile la massa tumorale, senza danneggiare le aree cerebrali che regolano il linguaggio, il movimento e le altre funzioni cognitive superiori. Tutto ciò al fine di salvaguardare la qualità della vita del paziente. Durante l’intervento sono state peraltro mappate e monitorate tre diverse capacità di comprensione musicale: il riconoscimento dei toni melodici, il ritmo e il contorno musicale.