Attimi di tensione a Torre del Lago, unica frazione del comune di Viareggio in provincia di Lucca. Un 45enne, dopo aver rifiutato di sottoporsi ad un trattamento sanitario obbligatorio, si è barricato in casa insieme padre novantenne, ex carabiniere, e in seguito ha sparato contro la porta d’ingresso.
L’uomo sarebbe già noto alle forze dell’ordine in quanto soffrirebbe da tempo di disturbi psichiatrici, motivo per cui i vigili urbani e gli operatori del 118 si erano presentati nella sua abitazione per sottoporlo ad un Tso. Il 45enne aveva minacciato di sparare nel caso in cui gli agenti avessero cercato di entrare con la forza in casa. “Venite che vi sparo in testa, uno ad uno“, è quanto avrebbe urlato agli agenti presenti.
Ma la reazione violenta si è scatenata dopo l’intervento dei vigili del fuoco che, chiamati dalla polizia municipale, stavano cercando di entrare nell’alloggio. L’uomo ha esploso due colpi di pistola, uno dei quali ha trapassato la porta ed è rimbalzato sul corpo di un vigile del fuoco, che non ha riportato alcuna ferita ma solo una lieve contusione al costato.
È molto probabile che il proiettile sia stato attutito dall’impatto con la porta, motivo per cui il pompiere non ha subito conseguenze gravi, anche se immediatamente dopo l’accaduto si è recato in ospedale per gli accertamenti di rito.
L’uomo è ancora barricato in casa con il padre. Per precauzione è stata evacuata una scuola nelle vicinanze, è stata chiusa la strada nei pressi dell’appartamento e sono stati allontanati tutti i passanti.