VENEZIA. È dal 1904 che si hanno notizie del Carnevale di Venezia, dai tempi del dogato di Vitale Falier. Un documento, infatti, testimonia giorni di divertimenti prima della Quaresima, ma fu il Senato della Repubblica a dichiarare ufficialmente festivo l’ultimo giorno della Quaresima nel 1926. Quest’anno, nel passaggio di circa un secolo dagli inizi del Novecento, l’edizione 2019 inizierà domani, sabato 16 febbraio per concludersi il 5 marzo prossimo. Quasi un mese di “Blame the moon. Tutta colpa della Luna“, l’astro simbolo di sogni e mistero, come le maschere veneziane che nascondono molte storie. Nel segno della campagna #EnjoyRespectVenezia gli appuntamenti su tutto il territorio comunale saranno pertanto numerosi.
Turisti e abitanti, spettatori e attori dei 150 eventi in programma per grandi e bambini, parteciperanno a questa ineguagliabile festa italiana in cui sfileranno 300 artisti e diversi carri: «Si rinnova una tradizione, un momento di condivisione e partecipazione che quest’anno vedrà novità importanti: i carri mascherati dopo diciotto anni torneranno a Campalto e per la prima arriveranno al Lido. Confermato lo schema organizzativo adottato lo scorso anno per i voli in piazza San Marco con un limite di accessi fissato a ventitremila persone e le transenne durante il momento clou dello spettacolo. Per la Festa veneziana sull’acqua in Rio di Cannaregio verrà invece transennata Lista di Spagna per evitare blocchi, verranno differenziati gli accessi e introdotta un navetta gratuita che farà la spola dalla stazione ferroviaria a San Marcuola», ha spiegato il capo di Gabinetto del sindaco, Morris Ceron, durante la presentazione della kermesse.
Ecco alcune tra le date più significative del Carnevale. Sabato 16 febbraio la festa veneziana sull’acqua partirà prima in Rio di Cannaregio, per continuare il giorno successivo con il corteo acqueo con il coordinamento delle associazioni remiere di voga e l’associazione esercenti Aepe. Il 23 febbraio, in piazza San Marco, arricchita da scenografie mozzafiato, si assisterà al tradizionale corteo delle Marie, che accoglierà anche i voli dell’Angelo, dell’Aquila, e lo svolo nei giorni successivi. E ancora, in concorso a Venezia la maschera più bella, oltre a 15 compagnie di artisti per ogni giornata del Mestre Carnival Street Show invaderanno le vie del centro. Infine, il venerdì grasso sarà dedicato a un happy friday, e domenica 3 marzo ci sarà il volo dell’Asino con parata musicale e ospiti speciali.