Non tutti sanno che in questo momento Vasco Rossi si trova negli Stati Uniti, più precisamente a Los Angeles, poiché impegnato ad incidere in uno studio di registrazione californiano il nuovo singolo di prossima uscita. Inoltre stava lavorando alla scaletta del tour estivo “VascoNonStop Live” che prenderà il via il prossimo 10 giugno da Firenze (Firenze Rocks Festival), e che toccherà Milano (Mind area Expo) , due tappe a Roma (Circo Massimo) e che terminerà a Imola (Autodromo) il 26 giugno 2020.
Vasco dai propri profili social ha affermato: “Sto cercando di prendere un volo prima per la Germania poi per l’Italia. Se è confermato, riesco a partire“. Il rocker di Zocca a causa dell’emergenza legata alla diffusione del coronavirus si è ritrovato bloccato a Los Angeles a causa della cancellazione dei voli in partenza dagli Usa verso l’Italia. Così per aggirare il blocco verso il Belpaese ha deciso di optare per un volo verso la Germania e successivamente farà rientro a casa.
“Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a ballare! – aggiunge Vasco -. Sto cercando di tornare in Italia ad ogni costo!” E lancia gli hashtag #volicancellati, #iotornoacasa, #iorestoacasa, #andràtuttobene.
Nei giorni passati più volte il Blasco aveva lanciato messaggi per esortare gli italiani a rimanere a casa, come farà lui stesso una volta rientrato in patria. Inoltre aveva lanciato l’allarme negli Stati Uniti, a detta del rocker il problema era stato sottovalutato. Inoltre aveva fatto molto riflettere la sua considerazione sui pochi tamponi effettuati nella nazione a “stelle e strisce” a causa del loro eccessivo costo: “Il corona è arrivato anche in California…i casi accertati sono pochi!? Perché i tamponi costano 3.200 dollari (si avete capito bene) e naturalmente pochissimi possono o potranno permettersi di farlo“
“Ecco spiegato il motivo per cui magicamente qui l’emergenza non è grave come da noi in Italia. Meditate, gente, meditate!“, aveva concluso il cantante, che nella foto allegata al post in questione indossava una mascherina nera personalizzata, raffiguranti due mani in un inequivocabile gesto.
Carlo Saccomando