La seconda dose sarà effettuata a distanza di 6 mesi dalla prima inoculazione con un vaccino a mRna. Sono circa un milione e mezzo i vaccinati con Johnson & Johnson in Italia.
La commissione Tecnico Scientifica di Aifa ha dato il via libera definitivo al richiamo a 6 mesi dalla prima dose per i vaccinati con Johnson & Johnson. È questo quanto si apprende al termine della riunione. La seconda dose di vaccino verrà effettuata con un siero a base mRna, come ad esempio quelli di Moderna e Pfizer. Sono quasi un milione e mezzo le persone vaccinate in Italia con J&J.
La commissione tecnico scientifica dell’Agenzia italiana del farmaco avrebbe evidenziato come sulla base dei dati scientifici disponibili, la protezione dalle forme gravi di Covid-19 e l’ospedalizzazione rimarrebbe stabile con il vaccino fino a sei mesi. Inoltre, con il trascorrere del tempo, si evidenzierebbe un lento declino dell’efficacia vaccinale nei confronti delle forme lievi e moderate della malattia.
Tra le prime regioni pronte a partire con la somministrazione della dose booster per i vaccinati con Johnson & Johnson spicca il Lazio: sarà possibile prenotarsi sul portale regionale dedicato alla vaccinazione anti-Covid a 180 giorni della prima dose. Farmacie e medici di famiglia sarebbero stati già allertati . Lo si apprende dall’assessorato alla Sanità.