• 15 Novembre 2024
  • A TAVOLA

Una squisitezza per finire il pasto con gusto: la panna cotta


Delicato budino bianco spesso ricoperto da zucchero caramellato, la panna cotta è uno dei dolci più tipici della tradizione piemontese, capace di ricavarsi uno spazio nei ricettari di tutt’Italia e sorprendere per le sue innumerevoli varianti, diffuse in tutto il mondo. Ricette simili a quella della panna cotta si possono trovare in Grecia, Francia e Inghilterra (blanc manger). In alternativa alla colla di pesce alcune ricette utilizzano come addensante l’albume d’uovo. In Danimarca il tradizionale moos hwit è un dolce al cucchiaio identico alla panna cotta riconosciuta come ricetta della Regione Piemonte. Nei ricettari danesi si legge che la ricetta più antica della moos hwit è stata scritta da Henrik Harpestræng, morto nel 1244.

Ma qual è l’origine di questo peculiare prodotto nostrano? La leggenda vuole che la panna cotta sia originaria delle Langhe, agli inizi del novecento, ove sarebbe stata cucinata per la prima volta da una signora di origine ungherese. Le prime attestazioni le abbiamo però, sempre nello stesso periodo, dalla famiglia cunese dei Songia. Negli anni Sessanta, infatti, Ettore Songia, chef stellato al ristorante de “I tre citroni”, fu il primo a mettere su carta la ricetta di questo antico dolce, proprio come lo conosciamo noi oggi. Da lì, il successo della ricetta è stato sorprendente.

Ricette simili a quella della panna cotta si possono trovare in Grecia, Francia e Inghilterra (blanc manger). In alternativa alla colla di pesce alcune ricette utilizzano come addensante l’albume d’uovo. In Danimarca il tradizionale moos hwit è un dolce al cucchiaio identico alla panna cotta riconosciuta come ricetta della Regione Piemonte. Nei ricettari danesi si legge che la ricetta più antica della moos hwit è stata scritta da Henrik Harpestræng, morto nel 1244.

A seguire la ricetta tipica piemontese.

Ingredienti (per 4-5 persone)

  • 500 ml di panna fresca
  • 100 g di zucchero semolato
  • 1 baccello di vaniglia
  • 10 g di gelatina (circa 2 fogli di colla di pesce)
  • 2 pesche mature e sode
  • 1 cucchiaio abbondante di zucchero semolato
  • 2 cucchiaini di succo di limone

Preparazione

Il primo passo nella preparazione della nostra panna cotta consiste nella preparazione della nostra gelatina: per prima cosa, mettiamo i nostri fogli di colla di pesce ammollo in un recipiente d’acqua fredda. Basteranno dai 10 ai 15 minuti , dopodiché prendiamola, ormai ammorbidita, e mettiamola da parte. Nel frattempo, incidiamo col coltello il nostro baccello di vaniglia e, con un po’ di cura per le nostre dita, estraiamone i semini: a fuoco lento, li scalderemo in un pentolino immersi, con il baccello, nella panna liquida e nello zucchero, facendo attenzione a non portare a bollore. Prima di spegnere il fuoco, armati di un paio di pinze, togliamo il baccello dal nostro composto.

A questo punto, è ora di aggiungere la gelatina: mettiamola nel pentolino con la panna e, con una frusta, mescoliamo il tutto finché la gelatina non sarà completamente sciolta. Il composto dovrà risultare rigorosamente senza grumi per ottenere una panna cotta soda e dall’aspetto uniforme

Bene: è ora di mettere in frigo la nostra panna cotta. Prendiamo quattro stampini e versiamoci dentro il composto, magari aiutandoci con un mestolo. Dopodiché, mettiamo il tutto a riposare in frigorifero per 6 ore, così da lasciar rassodare il nostro dolce. Una volta rassodata, prima di servirla ai nostri ospiti, immergiamo per qualche minuto  gli stampini nell’acqua bollente, così da sformare più facilmente la panna cotta.

La particolarità ed il pregio della panna cotta è l’alta possibilità di personalizzazione che le si può dare grazie all’enorme quantità di diverse salse d’accompagnamento in grado di abbinarsi alla sua consistenza ed al suo sapore. C’è chi ama il classico caramello, chi, sopratutto tra i più piccoli, una coulis di frutta, chi il cioccolato e chi ancora il gusto esotico del frutto della passione o del mango.

Panna cotta accompagnata da frutta mista

Sbizzarritevi, creando voi la vostra ricetta e le vostre combinazioni. Noi, per questa ricetta, consigliamo di accompagnare la nostra panna cotta con una semplice quanto efficace coulis di pesche. Prepararla sarà molto veloce: per pria cosa, laviamo sotto abbondante acqua corrente le pesche, eliminando poi il nocciolo, sbucciandole e tagliandole infine a cubetti. Frulliamo il composto ottenuto, aggiungendo man mano lo zucchero ed il succo di limone, fino ad ottenere una vera e propria “purea dolce”. Ora siamo pronti a servirlo e… buon appetito a tutti!

(ha collaborato Mirco Spadaro)



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Piero Abrate

Giornalista professionista dal 1990, in passato ha lavorato per quasi 20 anni nelle redazioni di Stampa Sera e La Stampa, dirigendo successivamente un mensile nazionale di auto e il quotidiano locale Torino Sera. È stato docente di giornalismo all’Università popolare di Torino.

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