La compagnia aerea Alitalia farà il suo ultimo volo dopo 74 anni di storia. Da venerdì 15 ottobre il suo posto sarà presoda Italia Trasporto Aereo (ITA)
Alitalia è arrivata al capolinea con l’ultimo volo, giovedì 14 ottobre Cagliari-Roma. Fine di una compagnia vissuta con i suoi alti e bassi (più bassi che alti) 74 anni. Calerà il sipario sulla vecchia Alitalia che lascerà il posto alla nuova più piccola Ita.
Ita è la nuova la nuova società pubblica di proprietà del ministero dell’Economia e delle Finanze, costituita appositamente per mettere la parola fine alla crisi trentennale in cui versa Alitalia. Il volo inaugurale di ITA, venerdì, partirà alle 6.20 da Milano Linate, diretto a Bari.
Il passaggio a ITA è però tutt’altro che fluido. ITA deve gestire meno voli, e deve ancora stabilire il trattamento dei dipendenti i quali servizi offrire rispetto alla vecchia Alitalia.
La nascita di ITA è nata da un accordo tra il governo italiano e la Commissione Europea che prevede che tra vecchia compagnia e la nuova ci sia una totale «discontinuità economica». ITA ha dovuto ottenere tramite gare pubbliche la gestione dei servizi della vecchia Alitalia, come la manutenzione, il marchio e i servizi a terra. ITA ha cominciato da zero ma ma c’è da dire che non erediterà i debiti della precedente compagnia.
Intanto i dipendenti Alitalia nel giorno dell’ultimo volo hanno ricevuto la metà restante degli stipendi di settembre. Questa ultima operazione testimonia l’avvenuto passaggio di consegne tra le due compagnie.
I commissari straordinari avevano spiegato a fine settembre che la restante metà sarebbe stata accreditata non appena avessero avuto evidenza “sull’esito del bando del marchio”.