• 2 Novembre 2024
  • DAL MONDO

Ucraina, continua l’attacco intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia

Nel 188esimo giorno di conflitto in Ucraina le forze russe non sembrano voler arrestare i bombardamenti nella regione del Kherson, più precisamente intorno alla zona nei pressi della centrale nucleare di Zaporzhzhia. Gli attacchi non si fermano nonostante proprio ieri l’Aiea abbia annunciato che invierà in missione i suoi ispettori alla centrale nucleare.

Il consigliere del presidente ucraino, Oleksiy Arestovych, ha reso noto che le truppe ucraine hanno sfondato le difese russe in diversi settori della linea del fronte nei pressi della città di Kherson, nel sud dell’Ucraina. Arestovych ha poi aggiunto che le forze ucraine stanno bombardando i traghetti che la Federazione Russa sta usando per rifornire una sacca di territorio occupato lungo la riva occidentale del fiume Dnepr, nella regione di Kherson.

L’Amministrazione militare regionale ha informato che pesanti combattimenti sono in corso in “quasi tutto il territorio di Kherson” e che le forze russe hanno catturato 485 civili nella regione ucraina di Zaporizhzhia e 207 di loro “sono ancora tenuti in ostaggio“.

Due esplosioni nei pressi della centrale nucleare: l’attacco sarebbe opera di Kiev

Quest’oggi i funzionari di Energodar, cittadina che ospita l’impianto, hanno annunciato che due forti esplosioni sono state registrate vicino all’impianto di stoccaggio del combustibile esaurito della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Secondo gli stessi si tratterebbe di un attacco dell’esercito ucraino: la strategia di Kiev sarebbe quella di far saltare la missione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica alla centrale.

Zaporizhzhia

Gli ispettori dell’Aiea sono a Kiev e mercoledì raggiungeranno l’impianto nucleare

La squadra della missione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica diretta a Zaporizhzhia è a Kiev. Lo ha annunciato in un tweet il direttore dell’Aiea Rafael Grossi dichiarando che gli esperti visiteranno l’impianto da mercoledì a sabato. “Dobbiamo garantire la sicurezza e la protezione del più grande impianto nucleare dell’Ucraina e dell’Europa”, ha twittato Grossi che si trova con la missione.

Secondo alcune fonti gli ispettori raggiungeranno l”impianto nucleare dal territorio ucraino, come aveva chiesto Kiev, e non dalla zona controllata dalle forze russe. Richiesta che avrebbe avuto il benestare del presidente russo Vladimir Putin nel corso del colloquio avuto il 19 agosto scorso con l’omologo francese, Emmanuel Macron.

L’Iran aiuta la Russia: inviati droni da combattimento

Mosca ha ottenuto la prima fornitura di droni iraniani da combattimento, da usare in Ucraina. Lo riporta il Washington Post, citando dirigenti americani. Cargo russi, secondo il quotidiano, sono partiti dall’Iran il 19 agosto con almeno due tipi di droni, entrambi capaci di trasportare munizioni per attaccare radar, artiglieria e altri target militari: gli Shahed (nei modelli 129 e 191) e i Mohajer-6, entrambi considerati nella linea produttiva top di Teheran e progettati sia per l’attacco sia per la sorveglianza.

Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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