La Casa bianca: "Da Putin guerra premeditata". Von der Leyen: "Incontri per definire pacchetto di pesanti sanzioni alla Russia"
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden condanna fermamente l’attacco all’Ucraina da parte della Russia. “Un attacco non provocato e ingiustificato“, scrive la Casa Bianca, “Il presidente Putin ha scelto una guerra premeditata che porterà a una catastrofica perdita di vite umane“. Una guerra di cui la Russia è la “sola responsabile“.
Biden, che parteciperà a una serie di riunioni internazionali, tra cui un G7, nelle quali si parlerà di “sanzioni severe alla Russia“, ha fatto sapere di aver parlato con il presidente dell’Ucraina. “Zelensky ha chiesto ai leader mondiali di stare vicino al popolo ucraino“.
Previsto anche un consiglio straordinario della Nato. Il segretario generale Jens Stoltenberg condanna l’attacco non provocato all’Ucraina. L’azione militare costituisce “una grave violazione delle leggi internazionali e una seria minaccia alla sicurezza Nord Atlantica“. Stoltenberg incontrerà anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
La presidente della Commissione parla di attacco “senza precedenti“, chiede un ritiro immediato delle truppe dal territorio dell’Ucraina e annuncia un “massiccio pacchetto di sanzioni“, il cui obiettivo è quello di “far pagare un pesante pedaggio alla capacità del Cremlino di finanziare la guerra“. Saranno congelati gli asset russi nell’Unione e bloccato l’accesso delle banche russe ai mercati finanziari europei. Von der Leyen poi avverte Putin: “Non sottovaluti la forza delle nostre democrazie, l’Ucraina prevarrà“.