Il turismo italiano fotografato dall'associazione Property Managers Italia, a cui aderiscono i proprietari di immobili che affittano i loro appartamenti per previ periodi ai turisti
Un’estate positiva per il turismo italiano che sta cercando di uscire dalla crisi scaturita dal Covid, ma su cui pesa ancora la mancanza di visitatori da oltreoceano.
“L’estate è andata bene le strutture hanno registrato il tutto esaurito perché dopo la pandemia c’era tanta voglia di viaggiare. Tuttavia mancano ancora all’appello i turisti che vengono da fuori Europa: tanti tedeschi, francesi, olandesi arrivati in Italia in macchina, ma niente americani o cinesi e per il comparto questo rappresenta un grosso problema”. dice Stefano Bettanin, presidente di Property Managers Italia .
La fotografia scattata da Property Managers Italia è confermata anche dai dati di Otex, primo osservatorio sul turismo residenziale extralberghiero in Italia. “La quasi totalità dei turisti presenti quest’estate in Italia proveniva dall’area Schengen”, dichiara Marco Nicosia data analyst di Otex e fondatore di Full price. Dalle performance di otto delle principali destinazioni turistiche italiane (Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Torre dell’Orso, Olbia e Lago Maggiore) emerge che la quota maggioritaria è rappresentata dai turisti italiani – con la sola eccezione del Lago Maggiore dove prevalgono i tedeschi -, mentre gli altri visitatori provengono tutti da Paesi europei: Svizzera, Spagna, Regno Unito (solo a Firenze con un 4% di turisti), Paesi Bassi, Germania, Francia e Austria.
“Di questo passo i proprietari saranno costretti a svendere il nostro patrimonio agli stranieri – aggiunge Bettanin – Purtroppo questa è una tendenza già in atto. Moltissime aziende in questi mesi sono chiuse e sono state costrette a cedere parte del patrimonio immobiliare italiano a chi viene da fuori. Nelle principali mete turistiche grandi gruppi immobiliari o di investimento stanno comprando immobili che i proprietari italiani non riescono più a mantenere.
E’ necessario che il Governo aiuti le aziende a riqualificare e valorizzare il patrimonio immobiliare. Il turismo rappresenta il volano della nostra economia e non possiamo permettere che i suoi proventi finiscano all’estero. Questo è un problema di cui il Governo deve prendere coscienza e su cui deve intervenire”.