Nel 1994, Jim Carrey prestò il volto a uno dei personaggi più bizzarri del piccolo schermo, Stanley Ipkiss, nel film The Mask. Quello che ancora oggi viene interpretato come una rilettura del celebre romanzo Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, scritto da Robert Louis Stevenson, potrebbe tornare con un reboot.
I film originali sono ispirati a un fumetto edito da Dark Horse Comics e a cui lavorarono Mark Badger e Mark Richardson.
Richardson, che è anche il fondatore della casa editrice, in una recente intervista, ha dichiarato che da un po’ di tempo vorrebbe riproporre The Mask con protagonista una donna.
Mi piacerebbe molto vedere una brava e simpatica attrice, dall’approccio molto fisico, nel ruolo.
Non dovrebbe, quindi, cambiare l’approccio nei confronti del soggetto: sempre ironico e folle.
Ho già un possibile nome in mente, ma non posso rivelarlo per il momento. Dovremo fare davvero un gran lavoro per riuscire a convincere questa precisa attrice, ma vedremo… Non si può mai sapere cosa arriverà nel futuro. Ma abbiamo decisamente qualche idea.
Non sarà di certo facile replicare l’esperienza di Carrey, che offrì agli spettatori uno “sfumeggiante” personaggio. I creatori, infatti, ammisero che per la creazione del protagonista si ispirarono a Joker, personaggio nato nei fumetti editi da DC Comics.
L’idea del fumettista, rivelata ai fan in occasione del venticinquesimo anniversario dell’originale pellicola, non è di certo isolato: numerosi sono i registi e produttori che vorrebbero riproporre icone del grande schermo in versione femminile.
Il primo capitolo della saga, diretto da Chuck Russell, uscì nel 1994 e ottenne un grande successo. L’incredibile performance di Jim Carrey, da molti definita “gioiosa”, contribuì alla qualità del lungometraggio.
Nel 2005, con il desiderio di replicare il successo del primo capitolo, uscì un sequel indipendente in cui cambiò il protagonista (Jamie Kennedy) e il regista. Questo prodotto fu un fallimento e ottenne numerose candidature ai Razzie Awards 2005, ovvero l’evento che “premia” i peggiori film:
Non ci resta che attendere ulteriori dettagli riguardo a questo possibile reboot.
Biagio Petronaci