MONTECARLO. Fabio Fognini si prende la scena al torneo di Montecarlo. Il tennista ligure, fin qui abbastanza deludente, dopo sei anni torna in semifinale sulla terra rossa del Principato, battendo in rimonta il croato Borna Coric (n.13 Atp) con il punteggio di 1-6, 6-3, 6-2: una vittoria che vale a Fognini il rientro nella top 15 mondiale e la leadership azzurra, scavalcando Cecchinato. In semifinale Fognini si troverà di fronte Rafa Nadal. Fabio, che nel Principato aveva già raggiunto le semifinali nel 2013 – quando fu fermato solo da Djokovic -, troverà dall’altra parte della rete lo spagnolo, 11 volte trionfatore a Montecarlo e re indiscusso della terra battuta..
La giornata monegasca ha regalato anche l’uscita a sorpresa di Novak Djokovic che si ferma ai quarti, costretto a inchinarsi a Daniil Medveded. Il 22enne russo mette a segno l’impresa e conquista la sua prima semifinale in un Masters 1000: come prossimo avversario troverà l’altro serbo Dusan Lajovic, numero 48 del ranking, pure lui alla prima semifinale in un “1000”. Proprio per mano di Lajovic si è interrotto il cammino di Lorenzo Sonego: il piemontese numero 96 del ranking, dopo l’exploit, ha dovuto cedere al serbo in due set (6-4, 7-5). Per Sonego resta la soddisfazione di una settimana da incorniciare: dopo essersi qualificato, si è imposto nel derby azzurro al primo turno contro Andreas Seppi, ha eliminato il russo Karen Khachanov, ha sconfitto agli ottavi il britannico Cameron Norrie. Il piemontese, grazie a questo risultato ha la possibilità di entrare per la prima volta in carriera tra i primi settanta del ranking.