ROMA. Il Governo chiederà un confronto con la Francia sui criteri di finanziamento della Tav, secondo quanto emerso da fonti di maggioranza al termine del vertice di 5 ore a Palazzo Chigi.
Non sarebbe stata assunta nessuna decisione sui bandi: sarebbero ancora in corso valutazioni
giuridiche. La Commissione europea sarebbe intanto pronta a
inviare una nuova lettera all’Italia per ricordargli che il ‘no’
all’opera comporterebbe la violazione di due regolamenti Ue e la
perdita di 800 milioni.