OSTIA. Ospite allo Sporting Beach Arte, la galleria dedicata all’arte contemporanea nata sulla spiaggia di Ostia, dal 14 aprile al 5 maggio 2019 con la personale ”Erosioni” sarà Oreste Casalini, artista napoletano.
Le ”Erosioni” di cui si è occupato, possono essere quelle psichiche, e quelle materiali. L’esposizione, infatti, è rappresentata da quattro gruppi di opere che narrano storie: gli Eroi, grandi figure scure dalle forme ormai smussate; le Pozzanghere, serie di pannelli di sabbia in cui la superficie dell’acqua riflette il cielo; i Sopravvissuti, tra sculture in sabbia e legno, le cui forme classiche sono stravolte dal tempo in forme inaspettate; le Ricostruzioni, due grandi colonne a raccontare il momento successivo alla catastrofe, il cosa fare dopo la distruzione, recuperando il passato per tradurlo in presente. Sentimenti erosi, e altri che sopravvivono si troveranno anche nei lavori, disseminati in diversi luoghi della struttura, di alcuni studenti dell’Accademia di Belle Arti “Rome University of Fine Arts”.
Casalini, nato a Napoli nel 1962, ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ha iniziato a esporre le proprie opere nel 1989, realizzando, negli anni, molte mostre in spazi pubblici e privati. Tra questi: Casa Italiana Zerilli-Marimò, New York (1991); Università Federico II, Napoli (1997); Palazzo Reale, Napoli (1998); XII Biennale di Architettura, Venezia (2010); Palazzo Mochi-Zamperoli, Cagli (2010); Castello di Rivara (2011, 2013, 2015); Spazio Mercuria, Dubai (2013); Fiera Ostrale, Dresda (2014); Fondazione Telethon, Centro Olivetti, Napoli (2015). Opere di Oreste Casalini sono presenti in collezioni private a Roma, Milano, Napoli, Londra, Berlino, New York, Seattle, Dublino, Dubai, Mumbai, Tokio.