Il killer, un 18 enne ex alunno della stessa scuole elementare, aveva il pallino delle armi
L’ennesima strage della follia e delle armi facili nelle scuole americane è anche una delle più sanguinose della storia degli Stati Uniti: 21 morti, 19 bambini tra i 7 e 10 anni e 2 insegnanti di una scuola elementare in Texas. Oltre al killer. Si tratta di un 18 enne che aveva frequentato lo stesso istituto. “Dobbiamo agire contro la lobby delle armi“, ha tuonato il presidente Joe Biden.
L’assassino, ucciso poi dalla polizia, era un 18 enne, ex alunno della stessa scuola di Uvalde in Texas. Il ragazzo, Salvador Ramos, aveva la fissazione delle armi. Sui suoi profili social aveva pubblicato la foto di due fucili semiautomatici con il caricatore inserito. Un tipo violento, silenzioso, che lavorava in un fast food, almeno fino ad un mese fa. Un passato da bambino bullizzato nella Robb elementary school. E poi l’allontanamento dalla madre “che fa uso di sostanze“, tanto che Ramos viveva con la nonna. L’anziana, che a quanto pare ha tentato di fermarlo, è stata la sua prima vittima. Ora è ricoverata in gravi condizioni.
Il ragazzo si è presentato nella sua ex scuola con indosso un giubbotto antiproiettile e armato di pistola e fucile. Ha cominciato a sparare nel mucchio, uccidendo 19 bambini tra i 7 e 10 anni e due insegnanti. Quando sono arrivati gli agenti, Ramos ha fatto fuoco anche su di loro, ferendone due, prima di essere a volta colpito a morte.
In un durissimo intervento al suo rientro a Washington dal viaggio in Asia, il presidente americano si è chiesto come mai queste carneficine accadano solo negli Stati Uniti. “Quello che mi colpisce è che queste sparatorie di massa raramente avvengono nel resto del mondo. Perché? Eppure anche gli altri paesi hanno persone con problemi mentali, sbandati, dispute. Perché – ha proseguito Biden – vogliamo continuare a vivere con queste carneficine? E’ tempo di agire“, ha aggiunto il presidente, rivolgendosi in particolare a tutti quelli che “ritardano o bloccano le leggi sulle armi“. “Non dimenticheremo“, ha avvertito.
Biden ha anche ricordato che negli ultimi 10 anni, da quando cioè in un istituto elementare del Connecticut vennero uccise 26 persone, ci sono state 900 sparatorie nelle scuole. Senza contare tutti gli episodi avvenuti nei teatri, nei negozi o nelle chiese.