• 18 Novembre 2024
  • ECONOMIA

Stangata sul terziario, 16 miliardi in più sulle bollette di luce e gas

Se il 2020 viene ricordato come ‘annus horribilis’ contraddistinto dell’arrivo della pandemia e dalla grave crisi economica patita dalle attività del settore terziario a causa delle misure restrittive attuate dal Governo, per cercare di mettere un freno alla diffusione del Covid-19, il 2022 non potrà che essere annoverato come l’anno della guerra tra Ucraina e Russia. Conflitto che ha innescato una crisi energetica di livello mondiale capace di scatenare gravi ripercussioni economiche nei confronti di aziende e famiglie.

L’Osservatorio Confcommercio Energia, in un’analisi trimestrale realizzata in collaborazione con Nomisma Energia, ha evidenziato come la forte dipendenza dal gas russo da parte dell’Italia, e non solo, ha reso indispensabili interventi mirati da parte dello Stato “per il contenimento dei prezzi al dettaglio dell’energia“. Interventi che hanno alleggerito sensibilmente le bollette di energia elettrica e gas, ma nonostante ciò “i costanti rincari della componente energia continuano a pesare notevolmente sui conti delle imprese.”

 ImpreseNumero impreseSpesa annua gas 2021 Spesa annua gas 2022var.Spesa annua elettricità 2021 Spesa annua elettricità 2022var.Spesa annua totale 2021 Spesa annua totale 2022 var.
Alberghi33.000€ 9.978€ 23.075131%€ 49.444€ 117.906138%€ 59.422€ 140.980137%
Ristoranti190.000€ 4.117€ 9.430129%€ 6.958€ 16.543138%€ 11.075€ 25.973135%
Bar144.000€ 1.439€ 3.033111%€ 4.134€ 9.661134%€ 5.573€ 12.694128%
Negozi alimentari250.000€ 1.324€ 2.851115%€ 14.571€ 34.921140%€ 15.895€ 37.773138%
Negozi non alimentari450.000€ 1.207€ 2.576113%€ 3.846€ 8.546122%€ 5.053€ 11.122120%
Totale1.067.000         

Consumi energetici delle imprese del terziario

Nel complesso, i comparti del terziario nel 2022 soffriranno un aggravio di spesa più che doppio, passando da 11 miliardi di euro di spesa nel 2021 a 27 miliardi di euro, sempre che rimangano stabili o in calo gli attuali prezzi.

Nell’ultimo anno le imprese del settore terziario hanno visto più che raddoppiati i costi delle bollette energetiche: tra aprile 2021 e aprile 2022, gli aumenti della spesa annuale di elettricità e gas vanno da una forchetta compresa tra il +110% al +140%. Mentre analizzando la situazione nei primi cinque mesi dell’anno, tra gennaio e aprile 2022, il prezzo delle offerte elettriche è salito mediamente del 61%, mentre il prezzo delle offerte gas è aumentato del 21%

Ad aprile 2022, rispetto alle rilevazioni dello scorso gennaio, si stima un incremento del costo delle forniture di energia elettrica che oscilla tra il 50% fino ad oltre l’80%. In particolare, i dati del primo trimestre 2022 (31 gennaio/30 aprile) testimoniano che la spesa annua per il 2022 in elettricità per un albergo in media può arrivare fino a circa € 137.000, con un incremento del 76%, per un ristorante fino ad oltre € 18.000 (+57%), mentre per un negozio alimentare passerà da € 23.000 a € 40.000 (circa il 70% in più), per un bar il conto annuale aumenta del 54%, mentre per i negozi non alimentari il rincaro può arrivare addirittura all’87%.

bollette
(Foto by Kaboompics – Unsplash)

Consumi energetici domestici: +27 miliardi di aumenti sulle famiglie

Anche le famiglie hanno sofferto un “balzo” pesantissimo sulle bollette di luce e gas, infatti le tariffe sono più che raddoppiate fra aprile 2021 e aprile 2022. La spesa media annuale di una famiglia tipo, con consumo annuo di 2.700 kWh, sarà di € 1.116 : più del doppio rispetto ai € 540 dell’anno scorso.

Per quanto riguarda invece i consumi annui di gas, che per una famiglia tipo sono 1.400 metri cubi, la spesa sarà di € 1.731. Anche in questo caso, si tratta di un incremento notevole se si pensa che, nel 2021, la spesa media annua si è attestata sui € 1.028 (lo scostamento registrato, per il 2022, è pertanto di +€ 703).

Complessivamente, su quasi 30 milioni di allacci elettrici e 15 milioni per riscaldamento a gas, la spesa complessiva per le famiglie si attesta sui 59 miliardi di euro nel 2022, contro i 32 dell’anno precedente: un aggravio di +27 miliardi di euro sul bilancio delle famiglie che andrà inevitabilmente ad incidere sulla capacità di spesa e sui consumi.

Sangalli: “L’estate aiuterà le imprese a ripartire, ma il Governo deve intervenire per ridurre i costi dell’energia”

Commentando i dati dell’Osservatorio Confcommercio Energia, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, ha sottolineato che “le imprese del terziario stanno ripartendo, i segnali sono incoraggianti, soprattutto per la stagione estiva, ma l’incognita guerra e la crescita inarrestabile della spesa energetica frenano la ripresa. Il Governo deve intervenire per ridurre ancora di più e in modo strutturale i costi dell’energia. Le imprese non possono più sostenere questo peso”.

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Norbert Ciuccariello

Classe 1976, fondatore del quotidiano web nazionale il Valore Italiano e del quotidiano locale Torino Top News. Oltre a ricoprire l'incarico di editore e giornalista pubblicista è un imprenditore impegnato nel settore della moda e della contabilità.

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