L’attività motoria si evolve, anno dopo anno, attirando l’attenzione di chi ama questo settore: ma quali sono gli sport di tendenza del 2021? Siamo abituati a sentire parlare di calcio, pallavolo, tennis e basket. Queste sono senza alcun dubbio le attività più conosciute e più praticate nel nostro Paese, ma non sono le uniche.
Quest’anno, tra le discipline in cui si registrano sempre più iscritti, ci sono il padel, la pole dance e il footgolf. Nascono dalla combinazione di più sport e attirano per il loro essere divertenti e diversi dal solito.
Scopriamo nel dettaglio in cosa consistono.
Il nome padel deriva dal termine inglese “paddle”. È uno sport che si pratica in coppia e nasce dall’unione dello squash e del tennis. Da quest’ultima disciplina riprende la conformazione del campo, le cui dimensioni, però, sono ridotte. La particolarità di questo specifico terreno di gioco è che si trova chiuso sui quattro lati, con sole due porte di accesso poste ai lati della rete.
Il campo è lungo 20 metri e largo 10 metri, con muro delimitante che è alto 3 m su gran parte dei lati e 4 m sulla parete di fondo. Le porzioni di parete più a ridosso della rete sono costituite da griglia metallica che rende imprevedibile il rimbalzo, mentre i restanti pannelli sono generalmente in vetro o plexiglass.
Le palline utilizzate durante la pratica sembrano uguali a quelle utilizzate nel tennis da un punto di vista estetico, ma cambiano per la loro minore “reattività”. I tempi di gioco si dilatano ed è possibile gestire meglio le ricezioni. La racchetta dello sport emergente viene chiamata “pala”.
In questo gioco si può far rimbalzare la pallina lungo le pareti laterali, per poi rilanciarla nel campo avversario.
In realtà, il padel non è uno sport di recente nascita. È stato inventato nel 1969 dal messicano Enrique Corcuera e dal suo tentativo di ricreare un campo da tennis “casalingo”. Poiché il giardino di casa sua consentiva la realizzazione di un campo più piccolo rispetto la norma, aveva pensato di inserire delle pareti come parte integrante del gioco stesso.
Questa struttura ha trovato talmente tanto successo da venire regolamentata come sport poco dopo. Molto praticato in Sud America, oggi è in forte crescita anche nel nostro Paese.
Fino a poco tempo fa, quando si parlava di Pole Dance, la si ricollegava direttamente alla Lap Dance. In realtà si tratta di due mondi completamente differenti tra di loro. Quest’ultima è una forma di intrattenimento e prevede che una ballerina si esibisca davanti una pertica in atteggiamento a metà tra il ludico e il provocatorio.
La nuova disciplina di tendenza italiana, invece, unisce la pratica acrobatica alla sinuosità della danza. Prevede di realizzare determinate “figure” che si susseguono e creano una coreografia.
Per fare ciò, è necessario acquisire un buon livello di controllo e flessibilità, resistenza e forza fisica. È adatta al pubblico sia maschile che femminile, anche se viene prediletta principalmente dalle donne.
Come suggerisce il nome, questo sport fonde calcio e golf insieme. Si pratica sullo stesso terreno adibito a quest’ultima disciplina, con la differenza che nel golf si lancia la pallina con una mazza, mentre la nuova disciplina prevede di tirare un pallone da calcio. La sfera deve essere calciata dentro una buca, larga 50 cm, compiendo il minor numero possibile di tentativi.
All’interno del campo da gioco si trovano dalle 9 alle 18 buche e vince chi che le completa tutte con il minor numero di colpi. La particolarità di questo sport è che l’abbigliamento dei partecipanti è di derivazione calcistica. A seconda del regolamento, le scarpette utilizzate hanno i tacchetti, oppure sono le stesse utilizzate per il tennis.