ROMA. Snam ha chiuso i primi 6 mesi del 2020 con ricavi in crescita del 3,3% a 1,35 miliardi. In linea con l’analogo semestre precedente l’utile netto a 578 milioni, che consente di confermare a “circa 1,1 miliardi” il risultato previsto per l’intero esercizio.
In crescita gli investimenti a 457 milioni. Per il Gruppo, ha commentato l’amministratore delegato Marco Alverà si tratta di risultati ottenuti “nonostante gli effetti del Covid, grazie alla riduzione degli oneri finanziari, alla performance delle nostre partecipate internazionali e alle azioni di contenimento dei costi”. In questi mesi non ci siamo mai fermati – ha proseguito l’amministratore delegato di Snam Marco Alverà – continuando a garantire il nostro servizio essenziale di sicurezza energetica, aumentando gli investimenti e ponendo le basi per una veloce ripartenza”. “Già da inizio giugno – ha detto – abbiamo ripreso l’attività nel 100% dei nostri cantieri ed entro fine anno puntiamo a un sostanziale recupero dei ritardi dovuti al lockdown”.