REGGIO CALABRIA. Monitorare lo stato di salute del vostro cane attraverso un osso smart: ecco come SmartOsso tenterà di conquistare il CES di Las Vegas, la fiera d’elettronica consumer più famosa al mondo. Il progetto SmartOsso, sviluppato dalla start-up italiana Kaliot srl, è stato selezionato per rappresentare le eccellenze tecnologiche italiane all’edizione 2020 della fiera statunitense in programma dal 7 al 10 gennaio.
Come spiegano gli ideatori “SmartOsso è dotato di sensori smart e coniuga il gioco del proprio animale a quattro zampe con indicatori sul suo stato di salute. Ovviamente non è stato progettato per sostituirsi a un veterinario, bensì con l’intento di fornire ai proprietari un utile strumento in grado di aiutarli a capire quando è il momento di intervenire e portarlo a fare un controllo medico”.
L’esigenza di conoscere le condizioni di salute del proprio “amico a quattro zampe” è sempre più diffusa e SmartOsso potrebbe rivelarsi una idea strategica. “Abbiamo già diversi appuntamenti con finanziatori e l’idea piace – proseguono i soci della Kaliot, la cui mission è quella di occuparsi di sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico –. Stiamo cercando la migliore soluzione per noi stessi”.
La Kaliot si occupa di sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti e servizi innovativi ad alto valore tecnologico, e più specificamente il core business è incentrato su Smartosso, il primo osso intelligente per cani in grado di monitorare alcuni parametri vitali e trasmetterli al proprietario per essere sempre aggiornato sullo stato di salute del suo amico.