Lo scrittore Erri De Luca, protagonista al Festivaletteratura di Mantova, ha pubblicato per Feltrinelli il nuovo romanzo “Impossibile”. La trama verte su due uomini, un pentito e un suo ex compagno di lotta in gioventù, che s’incontrano, a decenni dalla fine della loro amicizia, su un sentiero selvaggio di montagna. Il pentito finisce in un precipizio e muore. La domanda è se sia stato spinto, o sia caduto. Un magistrato ricostruirà la vicenda dei due ex rivoluzionari, da tempo su sponde opposte, che si ritrovano sulle montagne della Val Badia. Viene fuori un confronto/scontro dell’uomo che si è salvato con il magistrato, di 20 più giovane, accompagnato in parallelo con le lettere che l’accusato scrive alla donna amata, l”Ammoremio, come la chiama. L’Impossibile di Erri De Luca prende in considerazione anche il tema delle coincidenze, che si verifica a intervalli regolari nella vita delle persone.
De Luca, amante della montagna e praticante l’alpinismo, è nato a Napoli nel 1950, ha scritto narrativa, teatro, traduzioni, poesia. I suoi libri sono stati tradotti in oltre 30 lingue. Autodidatta in inglese, francese, swahili, russo, yiddish e ebraico antico, ha tradotto con metodo letterale alcune parti dell’Antico Testamento. Nel settembre 2013 è stato incriminato per “istigazione a commettere reati”, in seguito a interviste in sostegno della lotta NoTav in Val di Susa.Il processo iniziato il 28 gennaio 2015 si è concluso dopo cinque udienze il 19 ottobre 2015 con l’assoluzione perché il fatto non sussisteva. A sua difesa ha pubblicato “La Parola Contraria”, Feltrinelli.
La Fondazione Erri De Luca, costituita a Roma nel 2011 senza scopo di lucro, persegue finalità di solidarietà sociale avvalendosi di diversi strumenti comunicativi abbinati alle diverse discipline artistiche. Tra i principali obiettivi ci sono progetti legati all’immigrazione: la Fondazione promuove la raccolta e la condivisione di testimonianze, dalla narrativa, alle scoperte scientifiche, al cinema, al teatro, alla musica, all’arte riguardanti i grandi flussi migratori e i cambiamenti che comportano nel Mediterraneo e in Europa.
Simona Cocola