Le indagini sono state avviate per scoprire gli autori di minacce rivolte nei confronti di un infettivologo e ad alcuni esponenti delle istituzioni.
In totale sono 29 le perquisizioni , su tutto il territorio nazionale, a carico di appartenenti a sodalizi No Vax- No Green pass molto attivi su canali Telegram, nei cui confronti vengono ipotizzati reati che vanno, a seconda delle diverse singole posizioni, dalla costituzione e partecipazione ad associazione segreta, all’istigazione, all’interruzione di pubblico servizio e all’associazione per delinquere finalizzata a compiere danneggiamenti.
Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni della Liguria, con il coordinamento del Servizio di Polizia Postale e delle Comunicazioni ed in collaborazione con altri Compartimenti regionali e con le Digos delle Questure territorialmente competenti, su input della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, sta eseguendo 24 perquisizioni disposte dalla Dda della Procura della Repubblica di Genova. L’indagine è stata avviata nel più ampio contesto degli accertamenti volti a identificare gli autori di minacce rivolte a esponenti delle istituzioni regionali e a un medico infettivologo.
Sempre dalle prime ore di questa mattina, la Digos della Questura di Firenze, coordinata dalla Procura della Repubblica di quel capoluogo e dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, sta eseguendo altre 5 perquisizioni a carico di altrettante persone attive in rete e ricollegabili al movimento “V_V”, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata a compiere danneggiamenti ed altri reati.