TORINO. La sosta di campionato, dovuta alle partite delle nazionali, non ha giovato a tutte le squadre della Serie A. La ventinovesima giornata ha confermato la Juventus come regina indiscussa del torneo, prima a +15 dal Napoli, e ha evidenziato come i giochi siano ancora aperti per quanto riguarda la qualificazione alle competizioni europee della prossima stagione e di quanto sia agguerrita la lotta nella zona retrocessione.
Partendo dalla zona alta, la Juventus, dopo il passo falso in trasferta contro il Genoa di qualche settimana fa, è riuscita a riprendere la cavalcata verso la conquista del suo ottavo scudetto consecutivo, vincendo in casa contro l’Empoli per 1-0. A dir la verità per i bianconeri non si è trattata di una vera e propria passeggiata, penalizzata oltretutto dai forfait di CR7 e Dybala, ma la squadra di casa grazie ad un gol del giovane Kean, subentrato dalla panchina a partita in corso, è riuscita a mantenere i quindici punti di distacco dalla seconda. E proprio la seconda piazza è occupata dal Napoli, che in trasferta all’Olimpico ha esibito gioco e spettacolo contro una Roma irriconoscibile. I partenopei vincono grazie alle reti di Milik, Mertens, Verdi e Ounas, per i giallorossi a firmare il momentaneo pareggio nel finale di primo tempo, era stato Perotti su rigore.
Sul terzo gradino del podio c’è l’Inter, che nel posticipo di ieri viene sconfitto in casa dalla Lazio per 0-1. A risolvere il match la rete di Milinkovic-Savic, che in questa seconda parte di campionato sembra tornato alla forma della scorsa stagione. I nerazzurri a questo punto sono staccati di dieci punti dalla seconda posizione e mantengono due punti di vantaggio sui cugini, che nel posticipo di sabato hanno perso 1-0 a Genova contro la Sampdoria, grazie alla rete lampo di Defrel. Milan esce con le ossa rotte dal Marassi, in molti imputano la sconfitta a Donnarumma, reo di aver fatto una papera dopo appena 30 secondi di gioco. La verità è che oltre il singolo e innegabile errore tecnico la squadra allenata da Gattuso sia stata dominata sotto il profilo del gioco: il tecnico Giampaolo è stato capace di preparare una gara nella quale non ha mai lasciato il gioco in mano agli avversari, ha subito pochissimi pericoli e sopratutto i suoi avevano una condizione atletica tale da umiliare un team che fino ad un mese fa sembrava aver ritrovato brillantezza e carattere.
Dietro i rossoneri a soli tre punti c’è la Lazio, che come detto precedentemente vince a San Siro e che virtualmente raggiungere il quarto posto, visto che deve recuperare una partita contro l’Udinese. A pari punti con i biancazzurri c’è l’Atalanta che vince al Tardini contro il Parma per 1-3, orobici che riescono a ribaltare il momentaneo vantaggio di
Gervinho grazie alle reti di Pasalic, e la doppietta di Zapata, che con queste due reti raggiunge Cristiano Ronaldo e Piatek a quota 19 realizzazioni, mantiene la vetta della classifica cannonieri Quagliarella fermo a 21. Nessun salto in avanti per Fiorentina e Torino che allo stadio Artemio Franchi non vanno oltre l’1-1, reti di Simeone e Baselli.
Nella zona retrocessione grande bagarre per il terzultimo posto: il Bologna vince clamorosamente al 96′ per 2-1 in casa, nel derby emiliano contro il Sassuolo. Pulgar firma il primo gol rossoblu, i neroverdi agguantano il pareggio al 92′ con Boga, ma la squadra di casa non demorde e dopo quattro minuti riesce a trovare il gol vittoria con Destro. Grazie a questo risultato e alla terza vittoria consecutiva, i felsinei guadagnano due punti di vantaggio sull’Empoli terzultimo. Ottima vittoria nell’anticipo di sabato dell’Udinese in casa contro il Genoa per 2-0, le segnature sono state di Okaka e Mandragora. Friulani a + 3 dalla zona retrocessione. Anche la Spal vince e lo fa di misura per 0-1 in trasferta contro il Frosinone grazie al gol di Vicari. I ferraresi hanno un punto di vantaggio sull’Udinese, mentre per il Frosinone i dieci punti di distanza dalla quartultima iniziano a farsi pesanti da recuperare. Nell’anticipo di venerdì sera il Cagliari era uscito vittorioso in quel di Verona contro il Chievo, con un convincente 0-3 firmato da Pisacane, Joao Pedro e Ionita.
CLASSIFICA
Juventus 78, Napoli 63, Inter 53, Milan 51, Lazio 48 *, Atalanta 48, Roma 47, Sampdoria 45, Torino 45, Fiorentina 38, Genoa 33, Cagliari 33, Parma 33, Sassuolo 32, SPAL 29, Udinese 28 *, Bologna 27, Empoli 25, Frosinone 17, Chievo 11 (-3) ( * una partita in meno)
PROSSIMO TURNO
Milan-Udinese, martedì 2 aprile ore 19
Cagliari-Juventus, martedì 2 aprile ore 21
Empoli-Napoli, mercoledì 3 aprile ore 19
Frosinone-Parma, mercoledì 3 aprile ore 21
Genoa-Inter, mercoledì 3 aprile ore 21
Roma-Fiorentina, mercoledì 3 aprile ore 21
Spal-Lazio mercoledì, 3 aprile ore 21
Torino-Sampdoria, mercoledì 3 aprile ore 21
Sassuolo-Chievo, giovedì 4 aprile ore 19
Atalanta-Bologna, giovedì 4 aprile ore 21