La sesta giornata di campionato vedrà in scena diversi incontri interessanti come Sampdoria-Genoa e Roma-Fiorentina, ma c’è una squadra che mira chiaramente alle zone alte della classifica che sarà chiamata a una trasferta enigmatica: si tratta del Milan. Per parecchi anni i rossoneri hanno incontrato non poche difficoltà a tornare in Europa e nel frattempo hanno vissuto anche un cambio di proprietà. Oggi, però, il livello sembra tornato alto. Il “Diavolo” dovrà giocare contro l’Udinese, una delle maggiori candidate alla retrocessione. Proprio per questo motivo, si rischiano sorprese.
Il Milan vuole togliersi più di qualche soddisfazione in questa stagione. Ibrahimovic aveva accusato qualche problema fisico in estate e si temeva per una rottura del tendine d’Achille, ma alla fine è tornato pienamente disponibile e ha persino rinnovato con il club. Senza di lui si perde molta qualità in campo, ma i suoi compagni sono stati capaci di qualificarsi ai gironi di Europa League e di battere Crotone e Spezia anche senza il bomber svedese, colpito qualche settimana fa dal Coronavirus.
L’ultima sessione di mercato ha condotto a Milano alcuni profili interessanti. In primis Sandro Tonali, ex stella del Brescia e già nel giro della Nazionale da tempo. Con lui il gioco del Milan può davvero trasformarsi, ma non bisogna dimenticarsi di Brahim Diaz, in prestito dal Real Madrid. Anche Diogo Dalot è pronto a dire la sua. Insomma, l’organico rossonero è di tutto rispetto e sulla carta ci sono tutti i presupposti per rientrare tra i primi quattro posti in graduatoria. Di certo, molto dipenderà anche dal succitato Ibrahimovic, ma la carta d’identità non si è mai ingiallita per lui. Ancora oggi il centravanti del Milan può essere considerato uno dei migliori attaccanti della Serie A, se non addirittura d’Europa.
L’Udinese sembra avere solo il vantaggio del fattore casalingo. La squadra bianconera, attualmente guidata da Luca Gotti, ha ottenuto diversi risultati altalenanti negli ultimi match della scorsa Serie A. La strada per la salvezza sarà molto tortuosa. Fare risultato tra le mura amiche sarebbe l’ideale, ma le chance dei friulani per fare bene sono sinceramente ridotte al lumicino, specie contro questo Milan. I goal subiti l’anno scorso sono stati molti di più di quelli realizzati e nelle prime giornate dell’attuale stagione non ne è stato segnato neanche uno. Okaka, Lasagna e De Paul sono avvertiti: bisogna dare il massimo. Chissà che non sia proprio l’ex Milan Deulofeu, prelevato nell’ultima giornata di mercato, a lasciare il segno nello scontro con i rossoneri.
Udinese e Milan si affronteranno nel lunch match di domenica 1° novembre, presso lo stadio Friuli. In ogni caso, il “Diavolo” è tornato ad alzare la voce sul rettangolo verde e ha chiaramente il favore dei pronostici. Gli esperti di previsioni e statistiche sullo sport, gli appassionati che sanno come funzionano le app scommesse sportive, daranno il Milan per vincente. L’ultima volta che i rossoneri hanno vinto in casa dell’Udinese, però, era nel 2018, con tanto di goal al 97’ di un difensore: Alessio Romagnoli. L’anno scorso furono i bianconeri a imporsi alla prima giornata, ma stavolta il divario tecnico è troppo evidente.