Martedì previste la visita di Guterres a Mosca e la riunione dei ministri della difesa alleati in Germania
Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, sarà martedì a Mosca. Lo fanno sapere le Nazioni Unite. Guterres vedrà il ministro degli Esteri Sergey Lavrov e poi sarà ricevuto da Vladimir Putin. Mercoledì scorso il segretario generale aveva inviato lettere per chiedere incontri sia a Putin che a Zelensky.
Guterres si reca dunque al Cremlino dove “spera di parlare di cosa può essere fatto per portare urgentemente pace in Ucraina“, rivela il suo portavoce. Parole che da un lato rivelano un intento chiaro: uno stop, almeno temporaneo, alla guerra. Dall’altro però denotano una certa consapevolezza della difficoltà di raggiungere l’obiettivo. Nello stesso comunicato si fa riferimento anche alla visita del segretario generale dell’Onu a Kiev, che è in corso di definizione.
Palazzo Chigi conferma l’intenzione di Mario Draghi di recarsi a Kiev dal presidente Volodymyr Zelensky, come hanno già fatto altri leader europei. La data del viaggio non è stato ancora fissata, anche perché il presidente del Consiglio, positivo al Covid, è in isolamento a Città della Pieve. La visita in Ucraina del premier dovrebbe comunque svolgersi prima del viaggio negli Stati Uniti, quindi entro la metà di maggio.
Oltre alla visita Onu di Guterres a Mosca, martedì si svolgerà anche la riunione convocata dai vertici militari degli Stati Uniti con gli alleati. Lo ha fatto sapere il segretario alla Difesa Lloyd J. Austin. Nella base americana di Ramstein, in Germania, si vedranno quindi i ministri della difesa e i vertici militari alleati per discutere degli sviluppi della guerra in Ucraina.
Il ministero della Difesa russo ha reso un bilancio ufficiale del naufragio dell’incrociatore lanciamissili Movska, colpito da un missile ucraino al largo di Odessa, nel Mar Nero. Si parla di 1 morto e 27 dispersi. Le vittime sarebbero rimaste uccise durante le operazioni di “controllo sui danni” riportati dall’ammiraglia russa.