NANCHINO. Appartengono a un verme vissuto circa 550 milioni di anni fa le tracce più antiche di un animale scoperte fino ad oggi. Il suo nome è Chiamato Yilingia spiciformis e darne notizia sulla rivista Nature è il gruppo dell’Istituto di Geologia e Paleontologia di Nanchino dell’Accademia Cinese delle Scienze, coordinato da Zhe Chen, e dal gruppo dell’americano Virginia Tech guidato da Shuhai Xiao.
I paleontologi hanno rinvenuto 35 tracce fossili nel Sud della Cina, vicino la città di Yiling, località che dà il nome all’animale. Si tratta di solchi lasciati da un verme non molto diverso da un millepiedi. Secondo le prime analisi, l’animale aveva un diametro compreso tra 5 e 26 millimetri ed era lungo fino a 27 centimetri, con il corpo diviso in 50 segmenti. “Le tracce – spiegano gli autori della ricerca – indicano che questi vermi erano capaci di compiere dei movimenti e che furono tra i primi a farlo”.
Lo studio di questi antichi abitanti della Terra e la loro corretta classificazione, ancora in corso, potranno raccontarci come si è sviluppata ed evoluta nel tempo la capacità degli animali di muoversi sul terreno, cambiando per sempre il volto del nostro pianeta.