Scontro a muso duro quello che vi é stato in queste ore sul Coprifuoco all’interno della maggioranza, tra i protagonisti principali da un lato il Leader della Lega Matteo Salvini e dall’altro il segretario del Pd Letta che sostiene che una decisione sbagliata sulle riaperture oggi possa fare saltare l’estate ed inoltre evidenzia come non sia possibile stare all’interno della maggioranza di Governo e remare sempre contro le decisioni dello stesso.
Tornando infatti all’astensione del Carroccio in Consiglio dei Ministri sulle misure anti Covid avrebbe sentenziato: “Non può succedere più, chi lo fa deve tirare le conseguenze, se non vuole stare al Governo non ci stia”.
Per Salvini é tempo di riaprire in sicurezza almeno laddove i dati lo consentono, visto che 15 Regioni su 20 sono in zona gialla, sarebbe bene consentire alle persone di tornare a lavorare senza un assurdo coprifuoco vincolante dalle 22 alle 5. Ecco allora la sua iniziativa, quella di lanciare una pagina web, di raccolta firme per dire no al coprifuoco. I dettagli e le parole del leader della Lega, che ha deciso di rispondere tra le righe anche a Letta mentre porta avanti la sua battaglia ‘aperturista’.
Così Su Facebook: “Buongiorno Amici, Grazie alle nostre insistenze da oggi 15 regioni su 20 sono in zona gialla. C’era chi voleva tenere tutto in rosso o arancione fino a maggio o a giugno, ma noi a forza di dai, dai e dai…
Ora bisogna fare di più. #nocoprifuoco è un’iniziativa nata dal basso, mi hanno detto: Matteo, sei al governo, fai qualcosa. E noi cerchiamo di condizionare le scelte dell’esecutivo, sapendo che al governo non siamo da soli e che siamo entrati, in una situazione di emergenza, proprio per evitare di lasciare il Paese in mano a sinistra, chiusuristi e pauristi.
Stando fuori puoi solo protestare (sarebbe stato più comodo e più gratificante a livello di consensi), stando dentro qualche battaglia la puoi vincere.
Letta del PD vuole spingermi fuori dal governo? Gli ricordo che sul coprifuoco, misura assurda e insensata – cosí come è discriminante consentire a bar e ristoranti di operare solo all’aperto – governatori e sindaci del suo partito la pensano come me, quindi forse è lui ad avere problemi di coerenza. Lo invito a firmare su (siamo già a più di 60mila firme).
E poi ancora in un altro post, dopo essere stato intervistato stamattina a RTL 102.5 proprio sulla questione ripartenze e coprifuoco dove ha spiegato le sue ragioni determinate dal fatto che i dati epidemiologici ora consentono di ripartire, per chi fosse interessato vi é l’intera diretta sulla pagina Facebook del leader della Lega: “La mia intervista di questa mattina a RTL 102.5: ripartenza, voglia di libertà, fiducia negli italiani contro il terrorismo psicologico di chi vede solo rosso a dispetto dei dati. Il Pd provoca? E io non mollo, invitando Letta a firmare ricordandogli che governatori e sindaci anche del suo partito sono d’accordo.
Poi nel link di riferimento ove vi é la raccolta firme arrivata oltre le 70 mila in queste ore, si legge: “NOI, donne e uomini liberi d’Italia, chiediamo la cancellazione dell’insensato COPRIFUOCO e la riapertura di TUTTE le attività nelle zone (gialle o bianche) in cui il virus sia sotto controllo“.
“Se la Lega non vuole stare al Governo non stia al Governo. Oggi Salvini sta partecipando ad una raccolta firme, ha detto ieri Letta invitato a ‘Mezz’ora in più‘, contro il coprifuoco che l’esecutivo, di cui fa parte, ha deciso”.
Dal canto suo Salvini ha replicato: “Il segretario del Pd Letta non si fida degli italiani e li vuole tenere ancora chiusi in casa. Io mi fido degli italiani e vorrei tornassero a vivere, lavorare, sorridere. Nocoprifuoco“. Azzardato mi pare, invece, il parallelo con la giornata dedicata alla vittoria contro il nazifascismo che Salvini ha lanciato ieri in diretta Facebook per lanciare la sua raccolta firme contro il Coprifuoco: ” Nella giornata della Liberazione la Lega é in campo per restituire diritti, lavoro e libertà agli italiani”.
Ora non resta che vedere come Salvini voterà all’ordine del giorno presentato da Fratelli d’Italia che chiede proprio di abolire la misura del coprifuoco: “Non limita la pandemia, ma la libertà“. Poi una sorta di sfida all’ex alleato: “non esiste il dono dell’ubiquità politica”.
Ricordiamo nel mentre che da oggi tutti coloro che hanno aderito al Governo ‘ombra’ istituito da IOAPRO, resteranno aperti senza limiti di orario, quindi dal canto loro hanno già detto NO al coprifuoco, qui per chi fosse interessato il loro decreto riaperture per riaprire da oggi 26 aprile.
Voi dal canto vostro siete pro o contro il coprifuoco, lo ritenete utile o meno? Fateci sapere la vostra…