Potrebbe riprendere il 1 novembre l’attività schermistica internazionale. E’ quanto emerso nell’ultima seduta dal Comitato Esecutivo della Federazione Internazionale di Scherma. Per l’ufficializzazione della data indicata per la ripresa dell’attività internazionale bisognerà infatti attendere il 1 settembre quando il Comex FIE tornerà a riunirsi e dovrà tenere conto del parere espresso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ed anche della situazione del trasporto aereo mondiale.
Nel caso in cui la valutazione non fosse positiva e non vi fosse riscontro circa la possibilità degli atleti di tutti i Paesi le cui federazioni schermistiche sono affiliate alla FIE di poter prendere parte agli eventi internazionali, la Federazione si troverà costretta a posticipare la ripresa dell’attività.
In attesa di far ripartire la scherma mondiale, il Comitato Esecutivo FIE ha ufficialmente annullato l’edizione 2020 dei Campionati del Mondo Cadetti e Giovani e dei Campionati del Mondo Master, posticipando al 2022 i Campionati del Mondo Assoluti 2021 programmati a Il Cairo.
È stato anche deciso che le prove di Coppa del Mondo rientranti nel periodo di qualificazione olimpica e non disputate, saranno riprogrammate nel 2021, nei limiti delle possibilità, nelle stesse date e nelle stesse sedi. I punteggi acquisiti durante lo svolgimento di queste gare, andranno a riattivare il ranking di qualificazione olimpica che è stato “congelato” alla data del 10 marzo 2020.
L’esito invece delle gare che eventualmente si andranno a svolgere a partire dal mese di novembre 2020 e sino a febbraio 2021, determineranno la composizione di un ranking che proseguirà dopo lo svolgimento dei Giochi Olimpici Tokyo 2021.
Per quanto concerne il panorama under20, il Comitato Esecutivo della FIE, ha dichiarato conclusa la stagione 2019-2020, assegnando la Coppa del Mondo di ogni singola specialità in base al ranking calcolato sino a marzo 2020. Ciò permette all’Italia di festeggiare la conquista di 7 Coppe del Mondo.
A conquistare la Coppa di specialità sono infatti Gaia Traditi, nella spada femminile, Martina Favaretto nel fioretto femminile, Benedetta Taricco nella sciabola femminile, Luca Fioretto nella sciabola maschile con al terzo posto Pietro Torre, e Giulio Gaetani nella spada maschile che precede Davide Di Veroli ed Enrico Piatti, concludendo così una tripletta azzurra. Italia leader poi nella classifica a squadre di sciabola maschile e di fioretto maschile.
Infine, il Comitato Esecutivo FIE ha rinviato a settembre 2021 la sessione d’esami arbitrali prevista nel 2020 ed ha rinviato a settembre 2021 l’introduzione dell’obbligo d’utilizzo della lama Maraging negli assalti di sciabola.
Carlo Saccomando