Una seconda serata all'insegna dell'emozione con l'omaggio alla grande Monica Vitti, e il monologo sul razzismo di Lorena Cesarini. Ma anche di divertimento con Zalone e colpi di scena con l'annuncio della conduzione di Pausini e Mika dell'Eurofestival
Si è alzato il sipario del teatro Ariston per la seconda serata del Festival di Sanremo e insieme a lui si è alzata l’intera platea per rendere omaggio a Monica Vitti, scomparsa proprio ieri all’età di novant’anni. Una grande attrice che il mondo dello spettacolo ricorderà sempre con affetto.
Accanto ad Amadeus stavolta non c’è Fiorello, ma l’attrice Lorena Cesarini di origini senegalesi, che con l’emozione di una giovane ragazza sul grande palco di Sanremo recita un monologo sul razzismo, in cui l’attrice spiega come i pregiudizi nascano dall’educazione che si riceve da bambini. Una performance che conquista il pubblico con parole forti ed emozionanti.
E come da tradizione tra le esibizioni dei tredici big dei venticinque in gara, non mancano gli ospiti del mondo dello spettacolo: Gaia Girace e Margherita Mazzucco, le protagoniste della terza stagione della serie tv ‘L’amica Geniale’, che si sono improvvisate conduttrici, presentando la performance di Fabrizio Moro.
E poi l’ospite che tutti aspettavano: Checco Zalone, entrato in scena in mezzo al pubblico della platea superiore, per poi conquistare la scena con una favola stile LGBT ambientata in Calabria e storpiando i più grandi successi della musica italiana. Nella sua seconda apparizione vestito da Al Bano, sotto il nome del virologo Oronzo Carrisi, il comico-attore-cantante e chi più ne ha più ne metta si esibisce con Pandemia ora che vai via, diretta dal maestro Beppe Virussicchio. Ma non poteva lasciare il palco dell’Ariston senza tornare a rivestire i panni di Checco Zalone con la sua canzone più famosa, tratta dal film Cado dalle nubi, Angela.
Dopo Checco Zalone un’altra grande Guest Star attesissima: Laura Pausini, che porta il suo nuovo singolo “Scatola“, e canta in duetto insieme a Mika la canzone I have a dream degli ABBA. Tra i musicisti si nasconde anche Alessandro Cattelan; i tre artisti si trovano insieme sul palco per dare un grande annuncio: saranno proprio loro tre a condurre l’Eurovision Song Contest 2022, che si terrà a maggio a Torino.
Uno dopo l’altro i tredici artisti si sono esibiti con le loro canzoni in gara: ma prima di stilare le classifiche, altre due cantanti scendono dalla scalinata dell’Ariston: Arisa e Malika Ayane, per presentare le due canzoni in concorso per l’inno delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026.
A pochi minuti dall’Una di notte (un record per Sanremo) arriva la classifica della sala stampa sulle tredici esibizioni della serata: con grande disdegno del pubblico Aka7even e Iva Zanicchi sono agli ultimi posti; si riprende con il podio che vede Ditonellapiaga e Rettore con Chimica, Emma con Ogni volta è così, diretta da Francesca Michelin e prima Elisa con O forse sei tu.
E per la prima volta, a chiusura della serata, arriva la prima classifica parziale dei venticinque big in gara, ancora una volta poco apprezzata dal pubblico, che vede ultima Ana Mena e in prima posizione Elisa, che ruba il primato a Mahmood e Blanco, spedendoli in seconda posizione.
Questa sera gli artisti si esibiranno nuovamente e stavolta sarà il pubblico da casa a votare.
Che la classifica della sala stampa venga del tutto stravolta?
Giorgia Calò