A malincuore Serie A e tutto il calcio italiano prende atto del secondo caso di contagio da coronavirus, dopo quello del difensore della Juventus Mattia Rugani: è di pochi minuti fa l’annuncio da parte della Sampdoria che Manolo Gabbiadini è risultato positivo al Covid-19, che in un comunicato ha annunciato: “L’U.C. Sampdoria informa che il calciatore Manolo Gabbiadini è risultato positivo al Coronavirus-COVID-19, ha qualche linea di febbre, ma sta bene.La società – prosegue la nota ufficiale – sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa“.
Il club blucerchiato domenica scorsa era stato impegnato allo stadio Marassi di Genova nel match a porte chiuse contro l’Hellas Verona, terminato con il risultato di 2-1 per i padroni di casa. Motivo per il quale sia la squadra blucerchiata che quella veronese saranno obbligate ad osservare un periodo di quarantena, così come avvenuto per Juventus e Inter per il caso Rugani.
Non a caso il Verona a seguito del comunicato da parte della Sampdoria riguardante la positività di Gabbiadini al Covid-19 ha annunciato ufficialmente la sospensione ogni attività agonistica programmata sino a nuova comunicazione. Inoltre il club gialloblù “si sta attivando per predisporre tutte le procedure necessarie.”
L’attaccante sampdoriano attraverso un post sui social ha voluto rincuorare tutti sulle proprie condizioni di salute: “Sono risultato positivo anche io al Coronavirus. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno scritto, mi sono arrivati già tantissimi messaggi. Ci tengo comunque a dirvi che sto bene, quindi non preoccupatevi. Seguite tutti le norme, restate a casa e tutto si risolverà. 💪” . Post rafforzato dall’hashtag #andràtuttobene.
La Samp ha risposto prontamente al giocatore con un augurio condiviso con solo dai tifosi doriani ma da tutti gli sportivi e da tutti gli italiani: “Siamo con te, Manolo. La Sampdoria e tutti i sampdoriani. Forza!“.
Carlo Saccomando