Un corteo non autorizzato dei no vax guidato dal leader di Forza Nuova ha attaccato la sede della GCIL a Roma
Scontri e tensioni tra polizia e no vax durante la manifestazione contro il green pass in piazza del Popolo a Roma con diecimila partecipanti, cifra riportata dalla questura.
Il sit-in era stato autorizzato dalla Questura dalle 15 alle 19 ma non era autorizzata la deviazione di parte di manifestanti in via Veneto, forzando il cordone delle forze dell’ordine. Un gruppo di manifestanti è entrato nella sede della Cgil a Roma.
Alcune centinaia di persone hanno raggiunto Palazzo Chigi: qui hanno trovato un cordone delle forze dell’ordine che ha contenuto i manifestanti e ha esploso diversi lacrimogeni per disperdere la folla ed evitare ulteriori scontri. La polizia ha poi azionato gli idranti dai blindati.
Il corteo non autorizzato guidato dal leader di Forza Nuova Roberto Fiore e da Giuliano Castellino è passato attraverso Villa Borghese. In largo Brasile ha sfondato un cordone di Polizia e Guardia di Finanza con alcuni tafferugli.
Successivamente lo stesso è entrato nella sede della Cgil a Roma sfondando le porte della sede. I manifestanti hanno gridato “Stiamo aspettando Landini” urlano dal megafono, ma anche “giù le mani dal lavoro” e “venduti”.
La Cgil, secondo i no green pass, è colpevole di non difendere i lavoratori che saranno obbligati dal 15 ottobre a presentare il green pass in tutti i posti di lavoro .
“L’assalto alla sede della Cgil nazionale è un atto di squadrismo fascista. Un attacco alla democrazia e a tutto il mondo del lavoro che intendiamo respingere. Nessuno pensi di far tornare il nostro Paese al ventennio fascista”. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini. “Domattina alle 10, davanti la sede della Cgil, convocata d’urgenza l’assemblea generale della Confederazione per decidere tutte le iniziative necessarie“.
Landini ha ricevuto la solidarietà del governo. In una nota di Palazzo Chigi si legge: ” Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha telefonato oggi al Segretario per esprimere a lui e a tutto il sindacato la piena solidarietà del Governo per l’assalto avvenuto oggi alla sede di Roma. “