Uno dei ristoranti piemontesi più apprezzati, che è stato capace di riprendere l’attività con entusiasmo dopo la parentesi Coronavirus, è l’Elefante. Un locale conosciuto da tutti i buongustai dell’area torinese, si trova nella pre-collina di Moncalieri, esattamente in strada Revigliasco 126.
E’ la creatura di Alberto Brombin, imprenditore di mezz’età (ma giovanile nell’aspetto), un personaggio estroverso e poliedrico, che ama le sfide adrenaliniche. Dal 1983 al 1994 è stato pilota di successo nella F1 dell’Offshore, i bolidi del mare. In quella entusiasmante e lunga stagione, in coppia con Domenico Achilli, ha gareggiato su tutte le onde del mondo, vincendo numerose gare di livello internazionale. “Sono orgoglioso di aver fatto suonare l’Inno di Mameli per ben sei volte in tutti i Paesi della terra”, afferma l’ex-pilota. Oltre ai trionfi Alberto Brombin è stato anche testimone di disgrazie, come la tragica morte di Stefano Casiraghi, marito di Carolina di Monaco, in una gara a Montecarlo.
Al termine della luminosa carriera motoristica, Alberto Brombin ha intrapreso l’attività di ristoratore a Moncalieri, aprendo l’Elefante Bianco di frazione San Bartolomeo. Nel 2017 si è concluso il percorso della vecchia società, e dopo intensi lavori di ristrutturazione dei locali di strada Revigliasco 126, nel luglio 2018 ha riaperto il ristorante con la griffe attuale: “L’Elefante”. Per il primo anno ha gestito da solo la società; poi ha coinvolto come soci, prima lo storico chef del locale, Gianni Tavaschi, che ha un’esperienza ventennale tra padelle e fornelli, poi il giovane figlio Davidealberto, che si occupa dell’accoglienza dei clienti e con il quale intende dare continuità familiare al ristorante.
La sapiente cucina di Gianni, il sorriso accogliente di Davidealberto e l’esperienza di Alberto fanno de L’Elefante un locale speciale, in grado di soddisfare tutte le esigenze della vasta e variegata clientela. Il ristorante è frequentato da imprenditori, manager, artisti e sportivi di successo; è scelto dal Lions Club Moncalieri Host come locale per i convivi settimanali; durante l’ultima edizione del celebre festival Moncalieri Jazz ha ospitato cantanti e band di successo.
COSA SI MANGIA ALL’ELEFANTE
Anche se per rispetto delle regole non ci si può divertire attorno all’immenso ed invitante tavolo degli antispasti, che però vengono serviti al tavolo, all’Elefante c ‘è una carta ricca e variegata
In questa stagione estiva il piatto più gettonato è un particolare risotto con verdure a km 0, ma vi sono anche ottime paste; poi c’è una vasta scelta di carni e di pesce, cucinato nei modo preferito dal cliente.
L’Elefante è ideale per organizzare cene aziendali pre-vacanze, per piccoli e grandi gruppi, ai quali vengono proposti menù personalizzati. Tra le particolarità c’è da segnalare un attrezzato Giardino d’Estate, ideale per rilassarsi. E poi c’è l’area beach green con tanto di sdraio, modello anni ’60, luogo ideale per scambiare quattro chiacchiere, che è molto apprezzato e lo sarà ancora di più ad agosto, quando andando all’Elefante di sera sembrerà di essere veramente in vacanza, anche se si è a poca distanza da casa.
Unico problema, con il distanziamento dei tavoli, pur disponendo di ampi spazi, non sempre nel ristorante di strada Revigliasco 126, si trova posto. telefono e Quindi si consiglia di telefonare allo 011.6813220 per riservarsi un posto a pranzo o a cena.