L’allarme dell’Onu è senza precedenti: il mondo potrebbe essere travolto da “uno tsunami di rifiuti elettronici”, qualcosa come 50 milioni di tonnellate l’anno. Il pericolo, rilevato dall’Organizzazione internazionale del Lavoro delle Nazioni Unite, si basa su dati che, a oggi, rivelano che solo il 20% dei rifiuti elettrici ed elettronici viene smaltito tramite canali di riciclaggio ufficiali, anche se il loro valore è stimato intorno ai 55 miliardi di euro.
Le misure per correre ai ripari sono urgenti, in quanto c’è la necessità di migliorare la gestione delle scorie tossiche di questo tipo di spazzatura in tutto il mondo. Durante una recente riunione a Ginevra con i rappresentanti dei governi e delle organizzazioni sindacali si sono presi accordi al fine di promuovere gli investimenti nelle infrastrutture e nei sistemi di gestione dei rifiuti a tutti i livelli. Inoltre, è stato sottolineato il bisogno immediato di proteggere i lavoratori del settore che, per la tossicità del materiale elettrico ed elettronico, sono esposti a gravi rischi così come lo è l’ambiente.
L’Unione nazionale consumatori ha reso disponibile agli utenti una guida allo smaltimento corretto degli apparecchi elettronici, come può essere un cellulare, un ferro da stiro, o un vecchio videoregistratore, realizzata in collaborazione con Ecodom, leader italiano nella gestione di Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee). Ogni cittadino all’anno butta via quasi 13 chili di tali oggetti, per un totale di circa 800mila tonnellate, ed è davvero importante sapere come gestirli. Esiste una normativa specifica che regola lo smaltimento di questi rifiuti: non solo i rivenditori di apparecchiature elettriche ed elettroniche sono obbligati a effettuare il ritiro gratuito quando il consumatore acquista un’apparecchiatura equivalente (il cosiddetto ritiro “Uno contro Uno”), ma esiste anche un altro decreto che stabilisce che i rivenditori con un negozio grande più di 400 metri quadri devono effettuare il ritiro gratuito di piccolissime dimensioni anche quando il consumatore non compra nulla.
Guida per smaltire correttamente i rifiuti elettronici