Passi da giganti verso il futuro, un futuro sempre più tecnologico e veloce. La realizzazione del progetto della Rete Unica delle telecomunicazioni favorirebbe la transizione tecnologica del Paese e l’attivazione dei fondi del Next Generation Eu, il cosiddetto Recovery Fund. E “nell’attuale situazione di emergenza sanitaria tale obbiettivo risulta quanto mai urgente e non rinviabile”.
Qualche giorno fa anche la presidente della Bce, Christine Lagarde, aveva invitato i Paesi membri dell’Ue a programmare investimenti pubblici e riforme in favore di processi a lungo termine che saranno da traino per la ripresa economica dell’Europa come la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale.
I ministri dell’Economia, Roberto Gualtieri e dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli vanno in pressing sull’Enel, con una lettera inviata al presidente Michele Crisostomo e all’amministratore delegato, Francesco Starace. Enel è quotata e per questo la richiesta è morbida.
Il governo – è scritto – “auspica che, nell’ambito della propria autonomia decisionale, le scelte di codesta società contribuiscano al successo di un progetto di cruciale importanza economica e sociale per il Paese”.
Norbert Ciuccariello