ROMA. “Io sul Csm sono più d’accordo con Bonafede che con Orlando. Con Andrea ricordo una bella discussione a Palazzo Chigi in cui io proponevo il sorteggio, ispirato da Gratteri e lui che mi spiegava la sua contrarietà e l’impossibilità tecnica di farlo.
Se si arriva al sorteggio per il Csm, personalmente ci sto. Anche perché l’ipocrisia di chi finge che solo qualche corrente facesse le cene per accordarsi sugli incarichi direttivi è ipocrisia pura”. Lo dice Matteo Renzi sottolineando la sua posizione rispetto al Csm (Consiglio superiore della magistratura).