Il vicepresidente della Commissione europea, Maros Sefcovic, in una telefonata con il ministro britannico Michael Gove ha espresso “forti preoccupazioni” sullo stato delle trattative sulla Brexit, e ha invocato una seduta straordinaria della commissione Ue-Gb sull’attuazione dell’accordo di divorzio, affinché Londra “risponda ed elabori“.
Lo ha annunciato lo stesso Sefcovic, spiegando che parlando con Gove ha cercato “rassicurazioni sul pieno rispetto dell’Accordo di recesso” da parte di Londra.
Il governo Tory frattanto ha depositato oggi in Parlamento l’annunciato progetto di legge – contestato da Ue e opposizioni britanniche – che si propone di tutelare il mercato interno britannico nel dopo Brexit anche a costo di rivedere alcuni punti dell’accordo di recesso già raggiunto con Bruxelles: in particolare sul protocollo sottoscritto a garanzia del confine aperto fra Irlanda e Irlanda del Nord.
Il testo, che lo stesso ministro Brandon Lewis ha ammesso ieri rappresentare una violazione del diritto internazionale – seppure “limitata” e ancorata a presunti precedenti – è stato difeso dal premier Boris Johnson nel Question Time del mercoledì.