ROMA. Una mostra grandiosa nella Capitale chiuderà, a partire dal 5 marzo marzo prossimo e fino a giugno 2020, le celebrazioni dedicate a Raffaello Sanzio, pittore ed architetto tra i più celebri del Rinascimento italiano. Esposti presso le Scuderie del Quirinale 200 capolavori, 50 provenienti dagli Uffizi, tra dipinti, disegni, e opere di confronto nel cinquecentenario della sua morte, datata 6 aprile 1520. “Raffaello”, questo il titolo della mostra, rappresenta l’evento di punta del programma approvato dal Comitato Nazionale, appositamente istituito dal ministro per i Beni e le Attività culturali Dario Franceschini, e presieduto da Antonio Paolucci. In collaborazione con le Gallerie degli Uffizi, l’evento è curato da Marzia Faietti e Matteo Lafranconi, con il contributo di Vincenzo Farinella, e Francesco Paolo Di Teodoro. Un autorevole comitato scientifico presieduto da Sylvia Ferino ha affiancato e approfondito il lavoro del team curatoriale, stimolando un dialogo fruttuoso tra gli specialisti del settore più accreditati al mondo, come Nicholas Penny (già direttore National Gallery di Londra), Barbara Jatta (direttore Musei Vaticani), Dominique Cordellier (Musée du Louvre), Achim Gnann (Albertina, Vienna), Alessandro Nova (Kunsthistorisches Institut, Firenze).
Sono stati diversi i musei di rilevanza internazionale che hanno contribuito ad arricchire la rassegna, e tra questi le Gallerie Nazionali d’Arte Antica, la Pinacoteca Nazionale di Bologna, il Museo e Real Bosco di Capodimonte, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la Fondazione Brescia Musei, e all’estero, oltre ai Musei Vaticani, il Louvre, la National Gallery di Londra, il Museo del Prado, la National Gallery of Art di Washington, , l’Albertina di Vienna, il British Museum, la Royal Collection, l’Ashmolean Museum di Oxford, il Musée des Beaux-Arts di Lille. Tra le opere esposte, i visitatori potranno ammirare la Madonna del Granduca delle Gallerie degli Uffizi, la Santa Cecilia dalla Pinacoteca di Bologna, la Madonna Alba dalla National Gallery di Washington, il Ritratto di Baldassarre Castiglione e l’Autoritratto con amico dal Louvre, la Madonna della Rosa dal Prado, la celebre Velata di nuovo dagli Uffizi. «Si tratta di una grande mostra europea che raccoglie capolavori mai riuniti finora. Il giusto modo per celebrare la grandezza e la fama di un artista universale a cinquecento anni dalla sua morte. La prestigiosa esposizione alle Scuderie del Quirinale, che come quella dedicata a Leonardo al Louvre vede la collaborazione dei più grandi musei italiani e internazionali, permetterà al pubblico di ammirare un corpus considerevole di opere di Raffaello», ha commentato il ministro Franceschini.