ROMA. Verso le ore 19 di questa sera i leader dei partiti dovrebbero comunicare le loro indicazioni al Quirinale, in modo che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella possa stilare il calendario della consultazioni, dopo la recente crisi di governo. In queste ore, poi, si terrà il vertice dello stato maggiore del Movimento 5 Stelle per fare il punto, forse decisivo, sulla trattativa per un governo giallo-rosso. Oltre al capo politico M5S Luigi Di Maio, è prevista la presenza di quasi tutti: Roberto Fico, Alessandro Di Battista, Paola Taverna, Davide Casaleggio, e forse Beppe Grillo.
I capigruppo Pd Andrea Marcucci e Graziano Delrio sono stati al Nazareno per un incontro con il segretario Nicola Zingaretti. «Non ci sono veti, vogliamo parlare di contenuti», ha risposto Marcucci all’uscita dal sull’ipotesi di Conte premier di un governo M5s-Pd. Nel pomeriggio dovrebbe poi esserci un nuovo incontro tra i Dem ed i capigruppo M5S Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli, ma fonti del Movimento Cinque Stelle smentiscono.
«Sono e rimango convinto che serva un governo per questo paese, un governo di svolta. Voglio difendere l’Italia dai rischi che corre, che vuol dire anche difendere le idee, la dignità i valori e la forza del Pd. Bisogna ascoltarsi a vicenda, le ragioni degli uni e degli altri e mi auguro che nelle prossime ore ci sia la possibilità di farlo, finora non era avvenuto. Servono elementi di discontinuità sia sui contenuti sia su una squadra da costruire», afferma il segretario del Pd Nicola Zingaretti.
La direzione nazionale del Partito Democratico è stata convocata dal presidente del partito, Paolo Gentiloni, domani martedì 27 agosto alle ore 18. All’ordine del giorno, a quanto si apprende ci sono la “crisi di Governo” e varie ed eventuali. Nella convocazione si avvertono i membri della direzione che l’orario potrebbe essere aggiornato alla luce degli sviluppi della crisi.