Tragico incidente a largo di Porto Cervo, dove nel tardo pomeriggio di ieri un potente motoscafo lungo 21 metri, modello Magnum, si è schiantato contro alcuni scogli presenti nei pressi dell’isole di Nibali. Il bilancio è di un morto e sei feriti, di cui due in modo grave. Alcuni media locali riferiscono che la vittima sarebbe l’armatore 63enne di nazionalità britannica.
Secondo le prime sommarie informazioni il 63enne alla guida dell’imbarcazione avrebbe tentato di evitare l’impatto con un’altra imbarcazione proveniente nella direzione opposta effettuando una virata improvvisa. Durante la manovra non si sarebbe però accorto degli scogli affioranti nei pressi dell’isola di Nibali. L’impatto è stato violentissimo e ad avere la peggio è stato proprio l’armatore: l’uomo è stato recuperato vivo dai soccorritori del 118 e dagli uomini della Guardia Costiera di Olbia e Porto Cervo, ma non cosciente. Malgrado i tentativi di rianimazione l’uomo sarebbe morto a causa di un arresto cardiocircolatorio.
Gli altri 6 feriti sono stati sbarcati a Porto Cervo e assistiti sul posto dai medici del 118 di Arzachena e Porto Cervo: i due passeggeri in gravi condizioni sono stati trasferiti in ospedale con codice rosso.
Il motoscafo Magum dopo l’impatto è semiaffondato, ma il relitto è stato recuperato e trainato dai rimorchiatori fino allo scalo a Porto Cervo. La Capitaneria di Porto ha sequestrato l’imbarcazione per effettuare le dovute indagini.
