TORINO. Parlare di automobili nel capoluogo piemontese e nel suo hinterland non significa solo riferirsi a Fca e al variegato pianeta legato al gruppo creato dalla famiglia Agnelli. E’ un comparto con altre dinastie ed altri marchi, che hanno puntato più alla qualità dei prodotti, che alla quantità della produzione, tra questi c’è Pininfarina. L’azienda di Cambiano (piccolo e operoso centro nella seconda cintura torinese) ha avviato una politica di sviluppo e ora punta a crescere in Nord America creando un’alleanza con Karma Automotive, che ha sede nel Sud della California. L’annuncio è stato dato dall’ad di Karma, Lance Zhou, all’Automotive News World Congress.
Karma vuole crescere in una nicchia di veicoli elettrici di lusso negli Usa e poi in altri mercati internazionali. “Il nostro piano aziendale e di prodotto è guidato in parte dalla collaborazione con partner affini come Pininfarina, la cui esperienza progettuale ci aiuterà ad accelerare lo sviluppo e la personalizzazione del prodotto che consente a ogni veicolo Karma di essere speciale”, afferma Zhou. “E’ un altro passo importante – spiega l’ad di Pininfarina, Silvio Pietro Angori – nella nostra strategia di crescita nel mercato nordamericano, dopo l’apertura del nostro centro di design a Los Angeles. Siamo felici di supportare Karma nel design, nella creazione di veicoli di lusso personalizzati e nel lifestyle di marchi premium”. I primi risultati sono attesi per il secondo trimestre di quest’anno.