• 23 Dicembre 2024
  • SANITA'

Piemonte abolisce ticket per le donne a rischio tumore al seno

TORINO. La Regione Piemonte ha introdotto importanti novità che riguardano il settore sanitario e nello specifico interesserà sopratutto le donne a rischio tumore al seno. Sarà potenziato il programma di screening per identificare e controllare i casi di mutazione genetica Brca, che possono causare il tumore della mammella e il tumore dell’ovaio e saranno creati percorsi specifici nei Centri di riferimento della Rete oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta.

In più, le visite e gli esami di controllo per le persone sane ma con rischio già accertato dal test genetico saranno d’ora in poi gratuiti, grazie all’istituzione di un nuovo codice di esenzione, che consentirà di non pagare il ticket nelle prestazioni specialistiche. Queste prestazioni consisteranno in una visita clinica senologica da effettuare ogni sei mesi, una mammografia e una risonanza magnetica da effettuare ogni anno per quanto riguarda la prevenzione del tumore della mammella, e una visita ginecologia e un’ecografia ogni sei mesi per quanto riguarda il tumore dell’ovaio.

Antonio Saitta, assessore alla Sanità della Regione Piemonte, con il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino

Attraverso questa iniziativa l’obiettivo principale è quello di migliorare l’individuazione e la sorveglianza dei casi di mutazione dei geni Brca1 e Brca2. L’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta ha dichiarato: “Con questo provvedimento, che per altro accoglie una sollecitazione del Consiglio regionale, la Regione aumenta l’attività di prevenzione e rafforza il programma di screening già effettuato all’interno della Rete oncologica e allo stesso tempo agevola il percorso dei pazienti che vengono sottoposti ai controlli“.

Ad oggi sono circa 1.000 in Piemonte le donne portatrici di mutazioni Brca1 e Brca2 già riconosciute dal test genetico effettuato, ma la stima è che possano essere circa 2.000, con un’identificazione di 180 nuovi casi all’anno.

Tags

Carlo Saccomando

Classe 1981, giornalista pubblicista. Poco dopo gli studi ha intrapreso la carriera teatrale partecipando a spettacoli diretti da registi di caratura internazionale come Gian Carlo Menotti, fondatore del "Festival dei Due Mondi" di Spoleto, Lucio Dalla, Renzo Sicco e Michał Znaniecki. Da sempre appassionato di sport lo racconta con passione e un pizzico di ironia. Attualmente dirige il quotidiano "Il Valore Italiano".

Articoli correlati